- 1 1. Introduzione: Perché Usare Node.js su Ubuntu?
- 2 2. Panoramica dei Metodi di Installazione di Node.js su Ubuntu
- 3 3. Metodo ①: Installazione Facile di Node.js con APT (Ufficiale Ubuntu)
- 4 4. Metodo ②: Installare l’ultima versione con il PPA di NodeSource
- 5 5. Metodo ③: Gestione flessibile delle versioni con nvm (Consigliato)
- 6 6. Utilizzo di npm e yarn
- 7 7. Errori comuni e risoluzione dei problemi
- 8 8. Domande frequenti (FAQ)
- 9 9. Conclusione: Scegli il metodo di installazione giusto per le tue esigenze
1. Introduzione: Perché Usare Node.js su Ubuntu?
Eccellente Compatibilità Tra Ubuntu e Node.js
Node.js è una piattaforma per eseguire JavaScript lato server ed è ampiamente utilizzata per applicazioni web e sviluppo di tool. Ubuntu, d’altra parte, è una distribuzione Linux fidata da molti sviluppatori e amministratori di server. Combinando questi due, puoi creare un ambiente di sviluppo che eccelle in stabilità, flessibilità e velocità.
L’installazione di Node.js su Ubuntu offre i seguenti vantaggi:
- Un OS leggero con overhead minimo, che consente un uso efficiente delle risorse di sistema
- Un ambiente unificato basato su Linux dallo sviluppo al testing e alla produzione
- Alta compatibilità con Node.js e integrazione fluida con tool come npm e nvm
Per questi motivi, la combinazione di Ubuntu e Node.js è altamente attraente come ambiente di sviluppo sia per il lavoro frontend che backend.
Pubblico di Riferimento e Scopo di Questo Articolo
Questo articolo è scritto per i seguenti lettori:
- Coloro che vogliono usare Node.js su Ubuntu per la prima volta
- Coloro che vogliono sapere quale metodo di installazione sia il migliore
- Coloro che vogliono usare l’ultima versione di Node.js ma sono incerti sulla configurazione
Leggendo questo articolo, sarai in grado di confrontare tre diversi metodi di installazione di Node.js su Ubuntu e scegliere l’approccio più adatto in base ai tuoi obiettivi e al tuo livello di competenza. Inoltre, questa guida copre tool correlati come npm e yarn, nonché soluzioni per errori comuni, aiutandoti a usare con fiducia un ambiente Node.js.
2. Panoramica dei Metodi di Installazione di Node.js su Ubuntu
Tre Metodi di Installazione, Ognuno con le Sue Caratteristiche
Esistono tre modi principali per installare Node.js su Ubuntu:
- Installazione del pacchetto standard tramite APT (Advanced Package Tool)
- Installazione tramite NodeSource PPA (Personal Package Archive)
- Uso di nvm (Node Version Manager) per una gestione flessibile delle versioni
Ogni metodo ha i suoi vantaggi e svantaggi, e la scelta migliore dipende dal tuo caso d’uso e dalla configurazione del sistema. La seguente tabella riassume le loro caratteristiche.
Tabella di Confronto dei Metodi di Installazione di Node.js
| Installation Method | Main Features | Advantages | Disadvantages | Recommended For |
|---|---|---|---|---|
| APT (Default) | Uses Ubuntu’s official repository | Simple and safe | Version may be outdated | Beginners who want to try quickly |
| NodeSource PPA | Manages newer Node.js versions via APT | Relatively up-to-date versions | Requires adding a PPA | Developers who want a stable recent version |
| nvm | Supports switching between multiple versions | Highly flexible and ideal for development | Requires shell configuration | Recommended for learning and development |
Perché il Confronto È Importante?
Ubuntu dà priorità alla stabilità, il che significa che le versioni del software nel repository APT tendono a essere conservative. Di conseguenza, gli utenti che vogliono le ultime funzionalità di Node.js o devono testare più versioni dovrebbero considerare opzioni diverse da APT.
D’altra parte, se il tuo obiettivo è semplicemente provare Node.js rapidamente o evitare configurazioni extra su un server di produzione, il metodo APT potrebbe essere sufficiente.
Quale Dovresti Scegliere?
In conclusione, per sviluppatori o chiunque pianifichi di usare Node.js a lungo termine, l’installazione tramite nvm è l’approccio più raccomandato.
I motivi includono:
- Facile passaggio tra le versioni più recenti e quelle precedenti
- npm viene installato automaticamente
- Meno problemi di permessi (non richiede sudo)
3. Metodo ①: Installazione Facile di Node.js con APT (Ufficiale Ubuntu)
Cos’è APT? Il Sistema Standard di Gestione dei Pacchetti su Ubuntu
APT (Advanced Package Tool) è il sistema standard di gestione dei pacchetti utilizzato da Ubuntu e altre distribuzioni Linux basate su Debian. Con APT, puoi installare, aggiornare e rimuovere software facilmente usando un singolo comando.
Il repository ufficiale di Ubuntu include pacchetti Node.js, il che significa che puoi installare Node.js immediatamente senza alcuna preparazione speciale.
Passi di Installazione
- Aggiorna l’elenco dei pacchetti APT.
sudo apt update
- Installa Node.js e npm.
sudo apt install nodejs npm
- Verifica l’installazione.
node -v npm -v
Se vengono visualizzate le informazioni sulla versione, l’installazione è riuscita.
Vantaggi: Semplice e Sicuro
- Alta affidabilità poiché utilizza il repository ufficiale di Ubuntu
- Comandi semplici facili per i principianti
- Integrazione con gli aggiornamenti di sistema tramite APT
Svantaggi: La versione potrebbe essere obsoleta
Poiché APT dà priorità alla stabilità, la versione di Node.js disponibile potrebbe essere indietro di diverse generazioni.
Ad esempio, su Ubuntu 22.04, la versione di Node.js installata tramite APT potrebbe essere la 12 o la 14, il che significa che le funzionalità più recenti e gli aggiornamenti di sicurezza potrebbero non essere inclusi.
Questo metodo non è adatto se hai bisogno di utilizzare più versioni di Node.js in progetti diversi.
A chi è più indicato questo metodo
- Principianti che vogliono provare Node.js subito
- Ambienti di produzione in cui una versione stabile è sufficiente
- Utenti che non hanno bisogno di più versioni di Node.js
4. Metodo ②: Installare l’ultima versione con il PPA di NodeSource
Che cos’è NodeSource?
NodeSource è un provider affidabile che fornisce versioni stabili e recenti di Node.js rapidamente, indipendentemente dal team ufficiale di Node.js. È particolarmente utile per gli utenti Ubuntu e Debian che desiderano installare versioni più recenti di Node.js continuando a usare APT.
Questo metodo è consigliato sul sito ufficiale di Node.js ed è ampiamente utilizzato negli ambienti aziendali.
Passaggi di installazione (Esempio: Node.js 18.x)
- Aggiorna l’elenco dei pacchetti.
sudo apt update
- Installa curl se non è già presente.
sudo apt install curl
- Esegui lo script di configurazione di NodeSource.
curl -fsSL https://deb.nodesource.com/setup_18.x | sudo -E bash -
- Installa Node.js.
sudo apt install -y nodejs
- Verifica l’installazione.
node -v npm -v
Vantaggi: Usa l’ultima versione con APT
- Installazione semplice dell’ultima versione stabile di Node.js
- Gestione familiare basata su APT
- npm viene installato automaticamente
Svantaggi: Richiede l’aggiunta di un PPA
- Leggermente più passaggi rispetto all’installazione standard con APT
- È necessario valutare l’affidabilità della fonte (NodeSource è generalmente sicuro)
A chi è più indicato questo metodo
- Sviluppatori che desiderano una versione di Node.js stabile e aggiornata
- Utenti che trovano insufficiente il repository di Ubuntu ma non vogliono usare nvm
- Chi vuole mantenere una gestione centralizzata dei pacchetti basata su APT
5. Metodo ③: Gestione flessibile delle versioni con nvm (Consigliato)
Che cos’è nvm? Uno strumento potente per gestire le versioni di Node.js
nvm (Node Version Manager) è uno strumento da riga di comando che consente di gestire e passare da una versione all’altra di Node.js. È particolarmente utile per gli sviluppatori che hanno bisogno di versioni diverse per progetto o che vogliono testare sia le release più recenti sia quelle LTS.
Con nvm puoi creare un ambiente di sviluppo flessibile interamente all’interno del tuo account utente, senza installare Node.js a livello di sistema.

Installazione di nvm
- Esegui lo script di installazione usando curl.
curl -o- https://raw.githubusercontent.com/nvm-sh/nvm/v0.39.1/install.sh | bash
- Ricarica il file di configurazione della tua shell.
source ~/.bashrc
Oppure, se usi Zsh:
source ~/.zshrc
- Verifica che nvm sia installato.
command -v nvm
Se viene visualizzato nvm, l’installazione è avvenuta con successo.
Installazione di Node.js con nvm
- Installa la versione LTS:
nvm install --lts
- Installa una versione specifica:
nvm install 18
- Cambia la versione attiva:
nvm use 18
- Imposta la versione predefinita:
nvm alias default 18
- Controlla le versioni:
node -v npm -v
Vantaggi: Massima flessibilità e controllo
- Più versioni possono coesistere e essere cambiate istantaneamente
- npm viene installato automaticamente
- Non è necessario sudo, riducendo i problemi di permessi
- Non modifica l’ambiente di sistema, ideale per lo sviluppo
Svantaggi: La configurazione iniziale richiede attenzione
- nvm non funzionerà se i file di configurazione della shell non sono caricati correttamente
- Installato per utente, non a livello di sistema
A chi è più indicato questo metodo
- Sviluppatori che devono passare tra versioni di Node.js
- Utenti che gestiscono più progetti con requisiti diversi
- Principianti che vogliono evitare problemi legati ai permessi
6. Utilizzo di npm e yarn
Cos’è npm?
npm (Node Package Manager) è uno strumento essenziale per gestire i pacchetti Node.js. Ti permette di installare e gestire facilmente librerie e strumenti pubblicati da sviluppatori di tutto il mondo.
Quando Node.js viene installato tramite APT, NodeSource o nvm, npm viene solitamente installato automaticamente.
Controlla la versione:
npm -v
Comandi base di npm
| Action | Command Example |
|---|---|
| Install a package | npm install <package-name> |
| Install globally | npm install -g <package-name> |
| Uninstall a package | npm uninstall <package-name> |
| Initialize a project | npm init or npm init -y |
| List packages | npm list or npm list -g |
Cos’è yarn?
yarn è un’alternativa a npm sviluppata da Facebook, progettata per una gestione dei pacchetti più veloce e affidabile. I suoi comandi sono in gran parte compatibili con npm.
Installazione di yarn (tramite npm)
npm install -g yarn
Verifica l’installazione:
yarn -v
Comandi base di yarn
| Action | Command Example |
|---|---|
| Install a package | yarn add <package-name> |
| Global install | yarn global add <package-name> |
| Uninstall a package | yarn remove <package-name> |
| Initialize a project | yarn init |
| List packages | yarn list or yarn global list |
npm vs yarn: Quale dovresti usare?
| Comparison | npm | yarn |
|---|---|---|
| Standard | Included with Node.js | Requires installation |
| Speed | Standard | Faster with caching |
| Lock file | package-lock.json | yarn.lock |
| Compatibility | – | Mostly compatible |
Il npm moderno (v7 e successive) è migliorato significativamente, quindi entrambe le opzioni sono generalmente valide. È meglio seguire ciò che il tuo progetto o team utilizza già.
7. Errori comuni e risoluzione dei problemi
Problemi comuni e soluzioni
■ node: command not found
Causa:
Node.js non è installato correttamente, o il PATH non è impostato. Questo accade spesso dopo aver installato nvm senza ricaricare la configurazione della shell.
Soluzione:
- Ricarica il file di configurazione della shell:
source ~/.bashrc
- Se il problema persiste, esci e rientra o riavvia
■ E: Unable to locate package nodejs
Causa:
L’elenco dei pacchetti APT è obsoleto o il PPA corretto non è stato aggiunto.
Soluzione:
- Aggiorna l’elenco APT:
sudo apt update
- Se stai usando NodeSource, riesegui lo script di setup
■ npm ERR! permission denied
Causa:
Permessi insufficienti durante l’installazione di pacchetti npm globali.
Soluzione:
- Usa sudo (non sempre consigliato):
sudo npm install -g <package-name>
- Usare nvm è la migliore pratica per evitare problemi di permessi
■ nvm: command not found
Causa:
nvm è installato, ma la configurazione della shell non è stata caricata.
Soluzione:
- Assicurati che nvm sia sourced nel tuo file di configurazione della shell
- Caricalo manualmente:
export NVM_DIR="$HOME/.nvm" [ -s "$NVM_DIR/nvm.sh" ] && \. "$NVM_DIR/nvm.sh"
Migliori pratiche per evitare problemi
- Verifica sempre le impostazioni PATH
- Usare nvm aiuta a evitare la maggior parte dei problemi legati all’ambiente
- Presta attenzione alla compatibilità tra Ubuntu e versioni di Node.js
8. Domande frequenti (FAQ)
D1. Come posso controllare la versione di Node.js?
R. Esegui il seguente comando nel terminale:
node -v
Per controllare anche npm:
npm -v
D2. Come posso usare più versioni di Node.js su Ubuntu?
R. Usare nvm è l’approccio più semplice e sicuro. Dopo l’installazione, puoi passare tra le versioni in questo modo:
nvm install 16
nvm use 16
D3. Node.js installato tramite nvm non è attivo. Perché?
R. Nella maggior parte dei casi, il file di configurazione della shell non è stato caricato. Esegui:
source ~/.bashrc
O, per Zsh:
source ~/.zshrc
D4. Qual è la differenza tra npm e yarn?
R. La loro funzionalità principale è simile, ma yarn offre installazioni più veloci grazie alla cache e un blocco esplicito delle dipendenze tramite yarn.lock. Il npm moderno è migliorato significativamente, quindi entrambe le opzioni funzionano bene.
D5. In che modo Node.js, Deno e Bun differiscono?
R. Deno e Bun sono runtime alternativi progettati per affrontare le limitazioni di Node.js.
- Deno : Supporto nativo per TypeScript, sicurezza migliorata, libreria standard integrata
- Bun : Esecuzione più veloce e gestione integrata dei pacchetti
Tuttavia, Node.js rimane la scelta più pratica grazie al suo vasto ecosistema npm.
9. Conclusione: Scegli il metodo di installazione giusto per le tue esigenze
Esistono diversi modi per installare Node.js su Ubuntu, ciascuno con chiari punti di forza e casi d’uso. Questo articolo ha introdotto tre metodi rappresentativi e ha spiegato come scegliere il più adatto.
APT (Ufficiale Ubuntu)
- Vantaggi: Il più facile e sicuro
- Svantaggi: La versione potrebbe essere obsoleta
- Raccomandato per: Principianti che vogliono un avvio rapido
NodeSource PPA
- Vantaggi: Installa versioni più recenti mantenendo l’uso di APT
- Svantaggi: Richiede l’aggiunta di un PPA
- Raccomandato per: Sviluppatori che vogliono una versione recente stabile
nvm (Node Version Manager)
- Vantaggi: Commutazione flessibile delle versioni e ambiente pulito
- Svantaggi: Configurazione leggermente più complessa
- Raccomandato per: Sviluppatori che gestiscono più progetti
Questa guida ha anche trattato npm, yarn e consigli comuni per la risoluzione dei problemi. Sebbene l’installazione di Node.js possa sembrare complessa all’inizio, scegliere il metodo giusto rende facile costruire un ambiente di sviluppo stabile su Ubuntu.
Se prevedi di espandere ulteriormente i tuoi progetti, utilizzare nvm come base ti aiuterà a scalare verso lo sviluppo di team e flussi di lavoro CI/CD.


