Come installare e usare npm su Ubuntu: Guida completa per principianti (2025)

目次

1. Introduzione

Perché usare npm su Ubuntu?

Uno degli strumenti essenziali sia per lo sviluppo frontend che backend è npm (Node Package Manager). Ampiamente usato come gestore di pacchetti predefinito per Node.js, npm semplifica l’installazione e la gestione di librerie e strumenti JavaScript.

Usare npm su Ubuntu sfrutta la velocità di Linux e la gestione flessibile dei pacchetti, migliorando notevolmente l’efficienza dello sviluppo. Ubuntu è una distribuzione molto popolare tra gli sviluppatori, usata per tutto, dalle operazioni di server agli ambienti di sviluppo locali.

Quando si lavora con framework basati su Node.js come Vue.js, React o Next.js, è comune utilizzare npm per la gestione dei pacchetti. Configurare questi strumenti su Ubuntu fornisce un ambiente di sviluppo più stabile e con meno problemi rispetto a Windows o macOS.

Scopo di questo articolo

Questo articolo ti guiderà nell’installazione di npm su Ubuntu e nella padronanza del suo utilizzo di base. È particolarmente utile per i seguenti lettori:

  • Sviluppatori alle prime armi con Ubuntu
  • Chiunque abbia difficoltà a configurare Node.js e npm
  • Chi desidera apprendere l’uso di npm in modo strutturato

Tratteremo diversi metodi di installazione, discutendo pro e contro di ciascuno. Affronteremo anche gli errori più comuni, suggerimenti di risoluzione e una raccolta di comandi utili per avviare npm su Ubuntu senza intoppi.

2. Come installare Node.js e npm su Ubuntu

Per usare npm su Ubuntu, è necessario prima installare Node.js. Questo perché npm è incluso in Node.js, quindi installare Node.js rende automaticamente disponibile npm.

In questa sezione esamineremo tre metodi principali per installare Node.js e npm su Ubuntu. Ogni metodo ha le proprie caratteristiche, quindi è importante scegliere quello più adatto al tuo stile di sviluppo e ai tuoi obiettivi.

Metodo 1: Usare il repository ufficiale di Ubuntu

Passaggi

Node.js è disponibile nei repository predefiniti di Ubuntu. Questo metodo è il più semplice e adatto ai principianti.

sudo apt update
sudo apt install nodejs npm

Dopo l’installazione, puoi verificare le versioni installate con i seguenti comandi:

node -v
npm -v

Pro

  • Comandi semplici, facili da seguire
  • Versione sicura e stabile fornita

Contro

  • La versione di Node.js/npm potrebbe essere obsoleta, quindi alcune funzionalità più recenti potrebbero non essere disponibili

Metodo 2: Usare il PPA di NodeSource

Puoi ottenere versioni più recenti di Node.js e npm usando il repository NodeSource, strettamente allineato al supporto ufficiale di Node.js.

Passaggi (Esempio: installare Node.js 18.x)

curl -fsSL https://deb.nodesource.com/setup_18.x | sudo -E bash -
sudo apt install -y nodejs

npm verrà installato automaticamente insieme a Node.js.

Pro

  • Accesso a versioni più recenti, ma stabili
  • Installazione semplice e buona integrazione con Ubuntu

Contro

  • Come per qualsiasi PPA, potrebbe essere necessario gestire manualmente le dipendenze di sistema

Metodo 3: Usare nvm (Node Version Manager)

Se desideri passare tra più versioni di Node.js, usare nvm è il metodo più flessibile e comodo.

Passaggi

Prima, installa nvm:

curl -o- https://raw.githubusercontent.com/nvm-sh/nvm/v0.39.7/install.sh | bash

Quindi ricarica la shell e installa Node.js con nvm:

source ~/.bashrc  # or ~/.zshrc
nvm install 18
nvm use 18

npm verrà installato automaticamente con Node.js.

Pro

  • Cambiare facilmente tra diverse versioni di Node.js
  • Impostare la versione per progetto per una migliore compatibilità
  • Non influisce sull’ambiente di sistema, sicuro da usare

Contro

  • Un po’ più complesso da configurare rispetto agli altri metodi
  • È necessario modificare il file di configurazione della shell

Quale metodo dovresti scegliere?

MethodDifficultyVersion FreshnessFlexibilityRecommended For
Official Repository★☆☆△ (Older)×Beginners, quick test runs
NodeSource★★☆○ (Fairly new)General developers
nvm★★★◎ (Fully customizable)Advanced users, multiple projects

Se prevedi di usare npm su Ubuntu per uno sviluppo a lungo termine, nvm è il metodo più consigliato. Tuttavia, se vuoi iniziare rapidamente, il PPA di NodeSource è anche una scelta solida.

3. Uso base di npm

Una volta configurati Node.js e npm su Ubuntu, il passo successivo è iniziare a gestire i pacchetti usando npm. npm è uno strumento potente usato per installare, aggiornare e rimuovere pacchetti JavaScript.

In questa sezione, introdurremo i comandi npm più comunemente usati per aiutarti a iniziare.

Installazione dei pacchetti

Installazione locale

I pacchetti che sono usati solo all’interno di un progetto specifico dovrebbero essere installati localmente. Questo è l’approccio standard e installa il pacchetto nella directory node_modules, con i dettagli registrati in package.json.

npm install package-name

Esempio: per installare axios

npm install axios

Solo gli script all’interno dello stesso progetto potranno utilizzare questo pacchetto.

Installazione globale

Gli strumenti che sono usati a livello di sistema, come le app CLI, dovrebbero essere installati globalmente.

npm install -g package-name

Esempio: per installare http-server globalmente

sudo npm install -g http-server

Su Ubuntu, potresti dover usare sudo quando utilizzi l’opzione -g.

Disinstallazione dei pacchetti

Se un pacchetto non è più necessario, puoi rimuoverlo usando i seguenti comandi.

Rimuovere un pacchetto locale

npm uninstall package-name

Rimuovere un pacchetto globale

sudo npm uninstall -g package-name

Aggiornamento dei pacchetti

Per aggiornare i pacchetti all’ultima versione, puoi usare questi comandi.

Aggiornare un pacchetto specifico

npm update package-name

Aggiornare tutte le dipendenze in una volta

npm update

Nota che questo aggiorna i pacchetti solo entro l’intervallo di versioni specificato in package.json, quindi controlla sempre i numeri di versione.

Installazione di pacchetti di sviluppo (–save-dev)

I pacchetti usati solo negli ambienti di sviluppo — come test o strumenti di build — dovrebbero essere installati con l’opzione --save-dev.

npm install --save-dev package-name

Esempio: installa jest come dipendenza di sviluppo

npm install --save-dev jest

Questo aggiungerà il pacchetto alla sezione devDependencies del tuo package.json.

Visualizzare i pacchetti installati

Elencare i pacchetti locali

npm list

Elencare i pacchetti globali

npm list -g --depth=0

Specificando --depth=0, vengono mostrati solo i pacchetti di livello superiore, rendendo l’elenco più facile da leggere.

Gestire le dipendenze del progetto con package.json

Il file package.json, situato nella radice del tuo progetto, svolge un ruolo chiave nei flussi di lavoro npm. Memorizza i nomi dei pacchetti, le versioni e gli script personalizzati, fungendo da file di configurazione del progetto.

Puoi creare un file package.json usando il seguente comando:

npm init

Questo avvia una configurazione interattiva. Se preferisci saltare le richieste e usare i valori predefiniti:

npm init -y

Questo genererà automaticamente un file package.json con le impostazioni predefinite.

4. Problemi comuni e come risolverli

Quando usi npm su Ubuntu, potresti occasionalmente incontrare errori o comportamenti inaspettati. Questa sezione copre alcuni dei problemi più comuni — soprattutto quelli che i principianti incontrano spesso — e come risolverli.

Errori di permessi

Sintomi

EACCES: permission denied

Questo errore appare comunemente quando si tenta un’installazione npm globale.

Causa

Questo accade quando l’utente corrente non ha i permessi di scrittura sulla directory in cui npm sta tentando di installare i pacchetti. Su Ubuntu, per motivi di sicurezza, le directory di sistema come /usr/lib/node_modules richiedono sudo per essere modificate.

Soluzioni

  • Esegui il comando di installazione con sudo :
    sudo npm install -g package-name
    
  • Oppure cambia la directory di installazione globale nella tua directory utente per evitare di usare sudo :
    mkdir ~/.npm-global
    npm config set prefix '~/.npm-global'
    

Quindi, aggiungi quanto segue al tuo ~/.bashrc o ~/.profile per aggiornare il tuo PATH:

export PATH="$HOME/.npm-global/bin:$PATH"

Per applicare le modifiche, riavvia il terminale o esegui:

source ~/.bashrc

Comando npm non trovato

Sintomi

command not found: npm

Anche dopo l’installazione, il terminale potrebbe non riconoscere il comando npm.

Cause

  • Node.js e npm non sono stati installati correttamente
  • La posizione del binario non è inclusa nel tuo PATH

Soluzioni

Per prima cosa, verifica se il binario npm è disponibile:

which npm

Se non viene restituito nulla, reinstalla npm o verifica che le variabili d’ambiente siano impostate correttamente. Se stai usando nvm, assicurati che il file di configurazione della shell (ad esempio, .bashrc o .zshrc) includa il codice di inizializzazione di nvm:

export NVM_DIR="$HOME/.nvm"
[ -s "$NVM_DIR/nvm.sh" ] && . "$NVM_DIR/nvm.sh"

Il pacchetto non si installa / Conflitto di versione

Sintomi

  • L’installazione di un pacchetto genera errori di incompatibilità di versione
  • npm install genera una serie di avvisi

Causa

npm mostra errori o avvisi quando le dipendenze dei pacchetti sono in conflitto. Questo accade spesso in progetti più vecchi dove sono ancora elencati pacchetti deprecati.

Soluzioni

  • Prova a installare l’ultima versione:
    npm install package-name@latest
    
  • Controlla l’albero delle dipendenze del pacchetto:
    npm ls package-name
    
  • Forza l’installazione (non consigliato a meno che non sia necessario):
    npm install --legacy-peer-deps
    
  • Pulisci il tuo progetto e reinstalla le dipendenze:
    rm -rf node_modules package-lock.json
    npm install
    

Altri consigli utili per il debug

  • npm doctor : Controlla la configurazione del tuo sistema e l’ambiente
    npm doctor
    
  • npm audit : Scansiona per problemi di sicurezza e suggerisce correzioni
    npm audit
    npm audit fix
    

La maggior parte degli errori npm su Ubuntu è visualizzata in inglese, il che può risultare opprimente all’inizio. Tuttavia, leggendo attentamente i messaggi e rispondendo passo passo, di solito è possibile risolvere il problema rapidamente.

5. Domande frequenti (FAQ)

Questa sezione risponde alle domande comuni che i nuovi utenti Ubuntu + npm spesso hanno. Usala per prevenire problemi prima che si verifichino e per creare un ambiente di sviluppo più fluido.

Q1. Come posso aggiornare npm all’ultima versione su Ubuntu?

A1.

Puoi aggiornare npm all’ultima versione usando il seguente comando:

sudo npm install -g npm@latest

Se stai usando nvm, non è necessario sudo:

npm install -g npm@latest

Per verificare la versione installata:

npm -v

Q2. Qual è la differenza tra installazioni npm globali e locali?

A2.

  • Installazione locale:
  • Usata per gestire le dipendenze all’interno di un progetto specifico
  • I pacchetti sono installati nella directory node_modules
  • Facile da condividere con i colleghi tramite package.json
  • Installazione globale:
  • Usata per strumenti che vuoi siano accessibili a livello di sistema (ad esempio, strumenti CLI)
  • I pacchetti sono solitamente installati in /usr/lib/node_modules su Ubuntu
  • Potrebbe essere necessario sudo per l’installazione

Q3. Quali sono i vantaggi dell’utilizzo di nvm?

A3.

nvm (Node Version Manager) ti consente di passare facilmente tra più versioni di Node.js. Ecco i vantaggi:

  • Ideale per gestire versioni diverse per progetti diversi
  • Non influisce sulle impostazioni di sistema, rendendolo più sicuro
  • npm è anche gestito per versione di Node, offrendo configurazioni ambientali flessibili

Q4. Cosa devo fare se le dipendenze npm si incasinano?

A4.

Per prima cosa, prova a eliminare node_modules e package-lock.json, poi reinstalla tutto:

rm -rf node_modules package-lock.json
npm install

Se ciò non aiuta, prova a usare il comando npm ci per una reinstallazione pulita (raccomandato per pipeline CI/CD).

Q5. Va bene se vedo “WARN” o “audit” nell’output di npm?

A5.

Gli avvisi (WARN) non sono fatali, ma segnalano potenziali problemi come dipendenze obsolete o funzionalità deprecate.

Per gli avvisi legati alla sicurezza, puoi provare a correggerli automaticamente usando:

npm audit fix

Idealmente, rivedi le modifiche e committale con Git per mantenere un codice sicuro e stabile.

Q6. Che tipo di progetti posso costruire con npm su Ubuntu?

A6.

npm è la tua porta d’accesso all’ecosistema JavaScript. Ecco solo alcune cose che puoi costruire su Ubuntu:

  • Applicazioni frontend usando framework come React, Vue o Svelte
  • Generatori di siti statici come Next.js o Nuxt
  • API backend usando Express o NestJS
  • Strumenti CLI personalizzati
  • Ambienti di testing con Jest o Mocha

Utilizzando npm su Ubuntu, puoi sfruttare il pieno potere dell’ecosistema open-source per costruire applicazioni efficienti, scalabili e moderne.

6. Riepilogo: Padroneggiare npm su Ubuntu

In questo articolo abbiamo coperto tutto ciò che devi sapere per installare e iniziare a usare npm in modo efficace su Ubuntu. Dalle modalità di installazione ai comandi di base, ecco un rapido riepilogo dei punti chiave.

Punti chiave

  • Che cos’è npm? – Un gestore di pacchetti incluso in Node.js che aumenta significativamente la produttività dello sviluppo
  • Come installare npm su Ubuntu: – Puoi installarlo tramite il repository ufficiale, il PPA di NodeSource o nvm a seconda delle tue esigenze
  • Funzionalità principali: – Comandi semplici per installare, rimuovere, aggiornare e gestire le dipendenze
  • Risoluzione dei problemi: – Suggerimenti per risolvere errori di permessi, conflitti di versione e altro
  • Sezione FAQ: – Risposte chiare alle domande comuni affrontate durante lo sviluppo reale

Un avvertimento per i principianti

Ubuntu e npm formano una coppia eccellente per lo sviluppo web moderno. Anche se potresti incontrare alcuni errori o confusione all’inizio, affrontare questi problemi approfondirà la tua comprensione e ti aiuterà a crescere come sviluppatore.

La cosa più importante è provare le cose in pratica. Eseguire ogni comando, leggere l’output e imparare dagli errori costruirà rapidamente la tua fiducia.

Questo conclude la nostra guida all’uso di npm su Ubuntu. Speriamo che ti aiuti a costruire un ambiente di sviluppo solido e ad accelerare il tuo percorso di apprendimento delle competenze.

Continueremo a condividere ulteriori consigli su Linux e tutorial di sviluppo frontend, quindi sentiti libero di aggiungere questo sito ai preferiti o condividerlo sui social media!