.## 1. Introduzione
- 1 2. Come funziona la configurazione di rete su Ubuntu
- 2 3. Come connettersi a una rete su Ubuntu
- 3 4. Come configurare un indirizzo IP statico
- 4 5. Come cambiare i server DNS
- 5 6. Come Configurare Connessioni VPN
- 6 7. Problemi Comuni di Rete e Soluzioni
- 7 8. FAQ sulla Configurazione di Rete Ubuntu
- 7.1 D1: Il Wi-Fi Non Appare su Ubuntu. Cosa Devo Fare?
- 7.2 D2: Ho Configurato un IP Statico ma Non Posso Connettermi a Internet.
- 7.3 D3: La Configurazione di Rete Può Essere Fatta Solo Usando CLI?
- 7.4 D4: È Richiesto un Riavvio per Applicare le Modifiche?
- 7.5 Q5: Come posso ripristinare le impostazioni di rete?
- 8 9. Riepilogo
Quando è necessario configurare la rete su Ubuntu?
Ubuntu è una distribuzione Linux molto popolare, ampiamente usata sia per ambienti desktop che per operazioni server. Nella maggior parte dei casi le impostazioni di rete vengono configurate automaticamente, ma ci sono molte situazioni in cui è richiesta una configurazione manuale.
Ad esempio:
- Impostare un indirizzo IP statico quando si opera come server
- Specificare manualmente i server DNS
- Utilizzare configurazioni di rete speciali come le VPN
- Configurare le reti da riga di comando in ambienti privi di interfaccia grafica
La configurazione di rete su Ubuntu è complicata?
Nelle versioni più vecchie di Ubuntu, era comune modificare il file /etc/network/interfaces. Oggi Netplan è il metodo di configurazione standard, e NetworkManager è ampiamente usato negli ambienti GUI.
Di conseguenza, molti utenti si chiedono quale metodo di configurazione dovrebbero utilizzare.
- Principianti che desiderano una configurazione GUI semplice
- Utenti intermedi e avanzati che preferiscono il controllo da riga di comando
- Amministratori che vogliono configurazioni minime per server o ambienti cloud
Scegliere il metodo appropriato in base alle proprie esigenze è fondamentale.
Cosa imparerai in questo articolo
Questo articolo fornisce una spiegazione completa ma adatta ai principianti sulla configurazione di rete di Ubuntu, coprendo:
- Metodi di configurazione sia GUI (NetworkManager) sia CLI (Netplan, nmcli)
- Procedure per connessioni LAN cablate e Wi‑Fi
- Come configurare indirizzi IP statici
- Impostazioni dei server DNS e connessioni VPN
- Tecniche comuni di risoluzione dei problemi di rete
- Domande frequenti sulla configurazione di rete
Leggendo questa guida eliminerai le incertezze riguardo alle impostazioni di rete di Ubuntu e acquisirai la fiducia necessaria per configurare le reti secondo il tuo caso d’uso specifico.
2. Come funziona la configurazione di rete su Ubuntu
Architettura di base della gestione di rete in Ubuntu
In Ubuntu, la configurazione e la gestione della rete sono gestite tramite NetworkManager o Netplan. Lo strumento utilizzato dipende dalla versione di Ubuntu e dal fatto che il sistema sia un ambiente desktop o server.
NetworkManager è lo standard negli ambienti desktop
Le versioni con interfaccia grafica, come Ubuntu Desktop (ad esempio Ubuntu 22.04 LTS), usano NetworkManager per gestire le impostazioni di rete. Fornisce un’interfaccia grafica che consente anche ai principianti di configurare le reti in modo intuitivo.
NetworkManager offre funzionalità quali:
- Connessioni cablate e wireless automatiche
- Configurazione manuale dell’indirizzo IP
- Gestione di DNS e proxy
- Gestione delle connessioni VPN
Sono disponibili anche strumenti da riga di comando come nmcli e nmtui, che permettono una configurazione flessibile anche quando l’interfaccia grafica non è accessibile.
Netplan è usato negli ambienti server
Ubuntu Server e altre configurazioni senza GUI utilizzano Netplan, un sistema di configurazione di rete moderno. Netplan memorizza la configurazione in file YAML e la applica tramite netplan apply.
Netplan è stato introdotto per motivi quali:
- File di configurazione centralizzati e gestibili
- Ottima compatibilità con strumenti di automazione come Ansible
- Forte integrazione con systemd per architetture di sistema moderne
Netplan può passare tra renderer sottostanti come NetworkManager e systemd‑networkd, consentendo un comportamento flessibile a seconda dell’ambiente.
/etc/network/interfaces è deprecato
Il file /etc/network/interfaces, precedentemente usato per la configurazione di rete, è ora deprecato nella maggior parte degli ambienti Ubuntu.
Viene utilizzato solo in versioni più vecchie (Ubuntu 16.04 e precedenti) o in casi particolari. Oggi i file di configurazione YAML di Netplan (ad esempio /etc/netplan/01-netcfg.yaml) sono lo standard.
3. Come connettersi a una rete su Ubuntu
Esistono due modi principali per connettersi a Internet su Ubuntu: tramite strumenti GUI o tramite la riga di comando (CLI). Questa sezione spiega entrambi i metodi per le connessioni LAN cablate e Wi‑Fi.
Connessioni di rete usando l’interfaccia grafica (NetworkManager)
Connessione LAN cablata
.Le connessioni LAN cablate vengono solitamente rilevate e collegate automaticamente quando si inserisce un cavo. Per configurare manualmente l’indirizzo IP, segui questi passaggi:
- Fai clic sull’icona di rete in alto a destra
- Seleziona “Wired Connected” → “Settings”
- Apri la scheda “IPv4”
- Cambia “Automatic (DHCP)” in “Manual”
- Inserisci l’indirizzo IP, la subnet, il gateway e i DNS
- Salva e applica le impostazioni
Connessione al Wi‑Fi
Connettersi al Wi‑Fi è semplice:
- Fai clic sull’icona di rete
- Seleziona una rete Wi‑Fi dall’elenco disponibile
- Inserisci la password e connettiti
Connessioni di rete tramite CLI
In ambienti server o quando si accede a sistemi via SSH, la configurazione di rete deve essere eseguita da riga di comando. Lo strumento principale è nmcli.
Verifica e abilitazione delle connessioni cablate
nmcli device status
nmcli device connect enp0s3
Connessione al Wi‑Fi
nmcli device wifi list
nmcli device wifi connect "SSID" password "password"
Verifica dello stato della connessione
nmcli connection show --active
Conoscere sia i metodi GUI che CLI ti permette di gestire qualsiasi ambiente Ubuntu con sicurezza.
4. Come configurare un indirizzo IP statico
Quando si utilizza Ubuntu come server o si crea un ambiente di rete specifico, è spesso necessario configurare un IP statico. Questa sezione spiega sia i metodi basati su GUI (NetworkManager) sia quelli basati su CLI (Netplan).
Configurazione di un IP statico tramite GUI (NetworkManager)
Nei desktop Ubuntu, è possibile modificare le impostazioni di rete in modo grafico. Segui i passaggi seguenti per configurare un indirizzo IP statico.
Passaggi
- Fai clic sull’icona di rete in alto a destra
- Seleziona “Settings” o la rete collegata
- Passa alla scheda “IPv4”
- Cambia “Automatic (DHCP)” in “Manual”
- Inserisci le seguenti informazioni nella sezione “Addresses”:
- Indirizzo IP (es. 192.168.1.100)
- Netmask (es. 255.255.255.0)
- Gateway (es. 192.168.1.1)
- Se necessario, specifica i server DNS (es. 8.8.8.8)
- Fai clic su “Save” e riconnetti
Per applicare le impostazioni, spegni e riaccendi la connessione di rete oppure riavvia il sistema.
Configurazione di un IP statico tramite CLI (Netplan)
In ambienti senza GUI, come Ubuntu Server, Netplan è lo strumento di configurazione. Definisci le impostazioni in un file YAML e applicale con un comando.
1. Controlla la posizione del file di configurazione
Il file di configurazione si trova solitamente in uno dei seguenti percorsi:
/etc/netplan/00-installer-config.yaml/etc/netplan/01-netcfg.yaml
2. Esempio di configurazione YAML
network:
version: 2
renderer: networkd
ethernets:
enp0s3:
dhcp4: no
addresses:
- 192.168.1.100/24
gateway4: 192.168.1.1
nameservers:
addresses: [8.8.8.8, 1.1.1.1]
Nota:
enp0s3varia a seconda dell’ambiente. Verificalo usando il comandoip a.
3. Applica la configurazione
sudo netplan apply
Verifica e risoluzione dei problemi
Dopo aver applicato la configurazione, verificane la correttezza con il comando seguente:
ip a
Se la rete non si connette, testa la connettività verso il gateway o un DNS esterno usando:
ping 8.8.8.8
5. Come cambiare i server DNS
Se la tua connessione Internet è instabile o la risoluzione dei nomi è lenta, rivedere le impostazioni DNS può aiutare. In ambienti aziendali o orientati alla privacy, potresti anche dover specificare server DNS personalizzati.
Specificare i server DNS tramite GUI
Segui questi passaggi in Ubuntu Desktop:
Passaggi
- Fai clic sull’icona di rete in alto a destra
- Apri “Settings” o la rete Wi‑Fi/cablata collegata
- Seleziona la scheda “IPv4” o “IPv6”
- Inserisci manualmente gli indirizzi DNS (es.
8.8.8.8, 1.1.1.1) - Disattiva “Automatic DNS” se presente
- Salva e riconnetti la rete
Dopo aver applicato le impostazioni, verifica la risoluzione DNS con:
dig www.google.com
o
systemd-resolve --status
Cambiare DNS Usando la CLI (Netplan)
1. Aprire il File di Configurazione
sudo nano /etc/netplan/01-netcfg.yaml
2. Esempio di Configurazione DNS
network:
version: 2
renderer: networkd
ethernets:
enp0s3:
dhcp4: no
addresses:
- 192.168.1.100/24
gateway4: 192.168.1.1
nameservers:
addresses:
- 8.8.8.8
- 1.1.1.1
3. Applicare le Impostazioni
sudo netplan apply
4. Verificare lo Stato DNS
resolvectl status
o
cat /etc/resolv.conf
Nota: resolv.conf è un link simbolico. La modifica diretta non è raccomandata. Configurare sempre DNS tramite Netplan o NetworkManager.

La Relazione Tra systemd-resolved e DNS
Ubuntu usa systemd-resolved per gestire la risoluzione DNS, e /etc/resolv.conf è generato da questo servizio.
Puoi riavviarlo con:
sudo systemctl restart systemd-resolved
6. Come Configurare Connessioni VPN
Le connessioni VPN sono spesso richieste per l’accesso sicuro alle reti aziendali, protezione su Wi-Fi pubblici o per aggirare restrizioni regionali.
Configurare OpenVPN tramite la GUI (NetworkManager)
Installare i Pacchetti Richiesti
sudo apt update
sudo apt install network-manager-openvpn-gnome
Si raccomanda di riavviare dopo l’installazione.
Passi di Configurazione
- Fare clic sull’icona di rete → “Impostazioni VPN” o “Aggiungi VPN”
- Selezionare “OpenVPN” e fare clic su “Crea”
- Inserire i dettagli VPN forniti:
- Indirizzo del server
- Metodo di autenticazione
- Certificati e chiavi se richiesti
- Configurare proxy o DNS se necessario
- Salvare e attivare la connessione
Un’icona a forma di chiave appare quando la VPN è connessa con successo.
Configurare L2TP/IPsec tramite la GUI
Installare Pacchetti Aggiuntivi
sudo apt install network-manager-l2tp-gnome
Riavviare per abilitare l’opzione L2TP.
Passi
- Aggiungere una VPN e selezionare “L2TP”
- Inserire l’indirizzo del server, nome utente e password
- Aprire “Impostazioni IPsec” e inserire la chiave pre-condivisa
- Rivedere opzioni avanzate come MPPE
- Salvare e connettersi
Configurare OpenVPN tramite la CLI
1. Installare OpenVPN
sudo apt install openvpn
2. Connettersi Usando un File di Configurazione
sudo openvpn --config your-config.ovpn
Risoluzione Problemi Connessioni VPN
- Verificare indirizzo server e porta
- Controllare impostazioni firewall (
ufw) e restrizioni ISP - Assicurarsi che i certificati siano posizionati correttamente
- Rivedere i log usando
journalctl -xeo/var/log/syslog
7. Problemi Comuni di Rete e Soluzioni
Anche con una configurazione corretta, possono verificarsi problemi come mancanza di accesso a internet o reti Wi-Fi mancanti.
Controlli di Base della Connettività
1. Verifica Hardware
- Assicurarsi che i cavi LAN siano collegati
- Confermare che gli adattatori wireless siano abilitati
nmcli device status
2. Assegnazione Indirizzo IP
ip a
3. Test di Connettività
ping 192.168.1.1
ping 8.8.8.8
Wi-Fi Non Rilevato o SSID Mancante
lshw -C network
sudo ubuntu-drivers devices
sudo apt install [recommended-driver]
Problemi di Risoluzione DNS
Se la connettività IP funziona ma i nomi di dominio falliscono, le impostazioni DNS sono probabilmente configurate male.
Modifiche Non Applicate
sudo netplan apply
sudo systemctl restart NetworkManager
8. FAQ sulla Configurazione di Rete Ubuntu
D1: Il Wi-Fi Non Appare su Ubuntu. Cosa Devo Fare?
R: Controllare il riconoscimento del dispositivo e installare il driver raccomandato usando ubuntu-drivers.
D2: Ho Configurato un IP Statico ma Non Posso Connettermi a Internet.
R: Verificare gateway, DNS, prefisso subnet e assicurarsi che netplan apply sia stato eseguito.
D3: La Configurazione di Rete Può Essere Fatta Solo Usando CLI?
R: Sì. Usa nmcli e netplan a seconda dell’ambiente.
D4: È Richiesto un Riavvio per Applicare le Modifiche?
markdown.A: Non necessariamente. Riconnetti la rete o usa netplan apply.
Q5: Come posso ripristinare le impostazioni di rete?
nmcli connection show
nmcli connection delete <connection-name>
9. Riepilogo
La configurazione di rete di Ubuntu offre molteplici approcci a seconda del tuo ambiente e caso d’uso.
Punti chiave
- Configurazione basata su GUI con NetworkManager
- Configurazione basata su CLI con nmcli e Netplan
- Personalizzazione di IP statico e DNS
- Configurazione e risoluzione dei problemi VPN
- Diagnostica pratica e FAQ
Scegli il metodo giusto per il tuo ambiente
| Use Case | Recommended Method |
|---|---|
| Desktop usage | GUI (NetworkManager) |
| Server / Cloud | CLI (Netplan) |
| Remote management | SSH + nmcli / YAML |
| Security-focused setups | VPN + Manual DNS |
Una rete stabile migliora la produttività
La flessibilità di Ubuntu consente una potente personalizzazione, ma impostazioni errate possono causare problemi di connettività. Usa questa guida per eliminare le incertezze e gestire la tua rete con sicurezza.
Questo conclude la guida completa alla configurazione di rete di Ubuntu.


