- 1 1. Introduzione
- 2 2. Principali Browser Disponibili su Ubuntu
- 3 3. Conclusione: Raccomandazioni Rapide per Caso d’Uso
- 4 4. Pro e contro di ciascun browser
- 5 5. Metodi di installazione (GUI / Terminale)
- 6 6. Impostazioni Iniziali Essenziali
- 7 7. Ottimizzazione delle Prestazioni
- 8 8. Sicurezza e Privacy
- 9 9. FAQ
- 9.1 Q1. È possibile installare Google Chrome normalmente su Ubuntu?
- 9.2 Q2. Qual è la differenza tra Firefox e Chromium?
- 9.3 Q3. Quale browser è il più leggero?
- 9.4 Q4. Perché l’input giapponese smette improvvisamente di funzionare?
- 9.5 Q5. La riproduzione video sembra lenta o a scatti. Cosa devo fare?
- 9.6 Q6. Il blocco degli annunci di Brave dovrebbe essere sempre attivo?
1. Introduzione
Quando inizi a usare un ambiente desktop su Ubuntu, le prime applicazioni con cui interagisci sono solitamente i browser web. Ricerca, email, archiviazione cloud, piattaforme video, ChatGPT, app web—la maggior parte delle esperienze moderne su PC inizia con un browser.
Per questo motivo, scegliere il browser giusto influisce direttamente sull’usabilità e sul comfort complessivo su Ubuntu.
A differenza di Windows o macOS, Ubuntu spesso include Firefox preinstallato di default. Tuttavia, esistono molte alternative, tra cui le versioni Linux di Chrome, Chromium, Brave, Edge e Vivaldi.
Dal punto di vista dell’uso della lingua giapponese, è qui che molti utenti Ubuntu incontrano le loro prime difficoltà.
- Metodi di input giapponese (Mozc / IBus)
- Rendering dei font giapponesi
- Rilevamento automatico delle pagine web giapponesi
- Sottili differenze comportamentali quando si usano i servizi Google
Il livello di comfort in questi ambiti varia notevolmente a seconda del browser.
Questo articolo organizza i punti di forza e le debolezze dei browser più usati su Ubuntu, spiega le procedure di installazione, copre le impostazioni iniziali amichevoli per il giapponese e presenta consigli pratici per ottimizzare le prestazioni.
Piuttosto che presentare una singola “risposta corretta”, l’obiettivo è aiutare i lettori a decidere quale browser sia più adatto al proprio caso d’uso.
Il tema non riguarda i “quirk specifici di Linux”, ma l’uso di Ubuntu come strumento quotidiano confortevole.
Iniziamo a conoscere i principali browser disponibili su Ubuntu e le loro differenze.
2. Principali Browser Disponibili su Ubuntu
Ubuntu ti permette di scegliere liberamente tra più browser. Se in passato Linux richiedeva passaggi speciali, oggi la maggior parte dei browser può essere installata facilmente tramite repository ufficiali o pacchetti .deb.
Qui riassumiamo i browser più citati e il loro posizionamento generale.
Firefox (Predefinito)
Il browser predefinito disponibile subito dopo l’installazione di Ubuntu.
La velocità di caricamento è stabile e una vasta gamma di estensioni è disponibile.
Tuttavia, alcuni utenti notano sottili differenze comportamentali quando usano i servizi Google come Docs o Meet.
Google Chrome
Estremamente stabile e ottimizzato per i servizi Google.
L’input giapponese e la riproduzione video (soprattutto YouTube) sono generalmente privi di problemi.
Installato tramite un pacchetto .deb scaricabile.
Chromium
La base open‑source di Chrome.
L’interfaccia e il comportamento sono quasi identici a Chrome, ma potrebbero comparire problemi di riproduzione video legati ai codec, soprattutto nella configurazione iniziale.
Spesso preferito da chi privilegia un funzionamento leggero.
Brave
Blocco integrato di tracciamento e pubblicità per impostazione predefinita.
Ideale per gli utenti che desiderano una maggiore sicurezza senza configurazioni aggiuntive.
Include funzionalità legate alle criptovalute, che possono o meno interessare a seconda delle preferenze personali.
Vivaldi
Eccezionali capacità di personalizzazione.
Altamente valutato da chi trascorre molte ore a lavorare all’interno del browser, grazie a pannelli laterali, gestione avanzata delle schede, note e spazi di lavoro.
Supporta le estensioni di Chrome senza modifiche.
Microsoft Edge (Versione Linux)
Transizione facile per gli utenti provenienti da Windows.
Sincronizza cronologia di navigazione e password tra dispositivi usando un account Microsoft.
Una volta considerato un’opzione dubbia per Linux, ora è pienamente utilizzabile nella pratica.
3. Conclusione: Raccomandazioni Rapide per Caso d’Uso
Ecco prima la risposta rapida.
Quando scegli un browser su Ubuntu, decidere in base allo scopo è l’approccio più efficace.
La tabella seguente riassume le scelte ottimali per i comuni scenari di utilizzo di un desktop Linux.
Browser Raccomandati per Caso d’Uso
| Use Case | Recommended Browser | Reason |
|---|---|---|
| Stable use of Gmail, Google Drive, and Google Docs | Google Chrome | Minimal behavioral differences and best compatibility with Google services |
| Saving memory / smooth performance on low-spec PCs | Chromium | Becomes very efficient when ad and tracking blockers are added manually |
| Strong privacy and security from the start | Brave | Built-in protection with minimal setup effort |
| Heavy tab usage / browser as main work environment | Vivaldi | Outstanding tab management and customization |
| Transitioning from Windows with minimal friction | Microsoft Edge | Familiar UI and account synchronization |
Nota: Firefox è una scelta predefinita sicura. Se nessuna delle condizioni sopra si applica in modo marcato, continuare con Firefox è perfettamente ragionevole.
Cosa Fare Se Non Sei Sicuro
Nella maggior parte dei casi, la decisione può essere presa seguendo la seguente regola pratica:
Utilizzo incentrato su Google → Chrome
Priorità leggera → Chromium
Massima protezione fin dall’inizio → Brave
Non esiste una risposta unica e corretta quando si sceglie un browser su Ubuntu.
Usare browser diversi per scopi diversi è sia comune che pratico.
4. Pro e contro di ciascun browser
Qui, ogni browser principale è suddiviso in punti di forza e limitazioni.
Poiché Ubuntu offre molte scelte, selezionare un browser senza comprendere le sue debolezze può facilmente portare a frustrazioni in seguito.
Firefox
Vantaggi
- Disponibile di default su Ubuntu
- Ampia gamma di estensioni
- Altamente personalizzabile, incluse impostazioni avanzate nascoste
- Preferito dagli utenti che apprezzano la filosofia di Mozilla
Svantaggi
- Occasionali differenze di comportamento con i servizi Google
- Alcuni utenti lo trovano meno reattivo rispetto ai browser basati su Chromium
Google Chrome
Vantaggi
- Migliore compatibilità con YouTube, Google Docs e servizi correlati
- Meno problemi con i sottotitoli e la riproduzione video
- Il più grande ecosistema di estensioni
Svantaggi
- Consumo di memoria relativamente elevato
- Spesso percepito come potente ma pesante
Chromium
Vantaggi
- Interfaccia quasi identica a Chrome
- La maggior parte delle estensioni Chrome funzionano senza modifiche
- Spesso più leggero di Chrome
Svantaggi
- Potrebbero mancare codec video, richiedendo configurazioni aggiuntive
- La configurazione iniziale può risultare confusa per i principianti
Brave
Vantaggi
- Blocco forte di pubblicità e tracciamento abilitato di default
- Sembra sicuro senza configurazioni aggiuntive
- Basato su Chromium, consentendo il riutilizzo delle estensioni Chrome
Svantaggi
- Le funzionalità legate alle criptovalute possono apparire come rumore UI per alcuni utenti
- Occasionali stranezze rispetto alla stabilità di Chrome
Vivaldi
Vantaggi
- Gestione eccezionale delle schede e funzionalità dei pannelli
- Ideale per gli utenti che trattano il browser come una scrivania di lavoro
- Particolarmente efficace su monitor di grandi dimensioni
Svantaggi
- L’ampio set di funzionalità aumenta il costo di apprendimento iniziale
- Più adatto a chi valorizza la funzionalità rispetto alla semplicità
Microsoft Edge
Vantaggi
- Transizione fluida per gli utenti Windows
- La sincronizzazione con l’account Microsoft funziona senza problemi
- Forte integrazione con i flussi di lavoro legati a Office
Svantaggi
- Più adatto a chi può definire chiaramente perché vuole Edge su Linux
- Gli utenti senza preferenze specifiche potrebbero trovare Chrome sufficiente
Ogni browser ha i propri compromessi, e non esiste una scelta “definitiva” unica.
È proprio per questo che Ubuntu incoraggia naturalmente una cultura di utilizzo di più browser per scopi diversi.
5. Metodi di installazione (GUI / Terminale)
Ci sono diversi modi per installare i browser su Ubuntu.
I due approcci più comuni sono:
- Installazione tramite GUI usando il centro applicazioni
- Installazione tramite comandi terminale
Nonostante le convinzioni comuni, l’Ubuntu moderno consente di completare la maggior parte delle operazioni solo tramite GUI.
Qui, Chrome, Chromium e Brave sono usati come esempi rappresentativi.

Google Chrome (Installazione tramite pacchetto deb)
Chrome non è incluso nel repository predefinito e deve essere scaricato manualmente.
Passaggi GUI
- Visita il sito ufficiale di Chrome
- Seleziona il pacchetto
.deb (per Debian/Ubuntu) - Fai doppio clic sul file scaricato per installarlo
Terminale
wget https://dl.google.com/linux/direct/google-chrome-stable_current_amd64.deb
sudo apt install ./google-chrome-stable_current_amd64.deb
Chromium (Repository ufficiale di Ubuntu)
Passaggi GUI
- Apri Ubuntu Software
- Cerca “Chromium”
- Installa
Terminale
sudo apt update
sudo apt install chromium-browser
Brave (Configurazione del repository → Installazione)
Brave è adatto agli utenti che desiderano una forte protezione fin dall’inizio.
È necessario un passaggio iniziale di registrazione della chiave.
sudo apt install curl
sudo curl -fsSLo /usr/share/keyrings/brave-browser-archive-keyring.gpg \
https://brave-browser-apt-release.s3.brave.com/brave-browser-archive-keyring.gpg
echo "deb [signed-by=/usr/share/keyrings/brave-browser-archive-keyring.gpg] \
https://brave-browser-apt-release.s3.brave.com/ stable main" \
| sudo tee /etc/apt/sources.list.d/brave-browser-release.list
sudo apt update
sudo apt install brave-browser
6. Impostazioni Iniziali Essenziali
Installare solo un browser non garantisce un’esperienza confortevole in lingua giapponese.
Poiché Ubuntu è fondamentalmente progettato attorno a interfacce in inglese, piccoli aggiustamenti alle impostazioni di lingua e input fanno una differenza evidente.
Ecco tre punti essenziali da affrontare.
Configurazione dei Font Giapponesi
I font predefiniti di Ubuntu risultano puliti per il testo in inglese, ma possono apparire sottili o difficili da leggere su siti web con molto giapponese.
Installare i pacchetti di font giapponesi migliora notevolmente la leggibilità.
sudo apt install fonts-noto-cjk
Il miglioramento è particolarmente evidente sui servizi Google e sui siti di notizie.
Input Giapponese (Mozc / IBus)
L’input giapponese non sempre funziona perfettamente subito su Ubuntu.
IBus combinato con Mozc è la configurazione standard, ma a volte il toggle di input fallisce nei campi di testo del browser.
In questi casi, riavviare IBus è la soluzione più rapida.
ibus restart
Questo può anche risolvere situazioni in cui il cambio di input risulta lento in Chrome.
Estensioni Minime Consigliate
Un browser senza estensioni spesso sembra incompleto.
Con pochi aggiustamenti, diventa uno strumento affidabile per l’uso quotidiano.
- Blocco di pubblicità e tracciamento (uBlock Origin)
- Strumenti di traduzione (estensione Google Translate)
- Gestione delle password (Bitwarden)
Brave include il blocco delle pubblicità di default.
Per Chrome e Chromium, uBlock Origin è fortemente consigliato.
Sebbene le pubblicità non siano intrinsecamente cattive, bloccarle offre benefici significativi in termini di sicurezza.
7. Ottimizzazione delle Prestazioni
Sebbene Ubuntu sia di per sé leggero, i browser possono comunque imporre un carico pesante sul sistema.
Su sistemi con memoria o larghezza di banda limitate, piccoli aggiustamenti possono portare a miglioramenti evidenti.
Qui vengono introdotte solo ottimizzazioni ad alto impatto e basso sforzo.
Sospensione Automatica delle Schede (Chrome / Chromium)
Mantenere molte schede aperte consuma una quantità significativa di memoria nei browser basati su Chromium.
Abilitare la sospensione automatica delle schede aiuta a stabilizzare le prestazioni, soprattutto per gli utenti che aprono molte schede temporanee.
Impostazioni → Prestazioni → Abilita funzionalità equivalenti a “Memory Saver”
Evitare Estensioni Eccessive
Le estensioni sono utili, ma ognuna esegue codice durante il caricamento della pagina.
Una singola estensione mal progettata può rallentare l’intero browser, anche su Linux.
Mantieni solo le estensioni essenziali.
Questo principio vale universalmente, non solo su Ubuntu.
Verificare l’Accelerazione GPU (Browser Basati su Chromium)
Questo è particolarmente importante per gli utenti che guardano frequentemente video su piattaforme come YouTube o siti video giapponesi.
chrome://gpu
Se le voci “Accelerazione hardware” sono abilitate, il rendering viene delegato alla GPU.
Senza accelerazione, la riproduzione video può risultare inaspettatamente pesante.
Servizi Video e Supporto Codec
Un ostacolo comune per gli utenti Linux è rappresentato dai problemi di riproduzione video causati da codec mancanti.
Ciò accade più spesso con Chromium.
- Chrome: codec inclusi di default, raramente problematici
- Chromium: potrebbe essere necessaria una configurazione aggiuntiva
Se il consumo di video è una priorità, scegliere Chrome per primo è spesso la decisione più pratica.
8. Sicurezza e Privacy
Usare Ubuntu non garantisce automaticamente la sicurezza a livello di browser.
Sicurezza e privacy dipendono in gran parte dalla configurazione del browser e dalle abitudini d’uso.
Qui ci concentriamo su misure pratiche con benefici chiari.
Separazione dei Profili del Browser
Utilizzare profili del browser separati per scopi diversi spesso migliora sia la sicurezza sia la stabilità.
| Profile Name | Purpose |
|---|---|
| Work | Business tasks, Google Drive, email |
| Private | Personal use, shopping, hobbies |
| Test | Opening unfamiliar websites |
Ciò impedisce la mescolanza di cronologie e cookie, riducendo l’accuratezza del tracciamento e isolando potenziali problemi.
Troppe estensioni possono essere rischiose
Molte estensioni possono leggere il contenuto delle pagine che visiti.
In particolare, le estensioni per annunci e comparazione prezzi a volte includono implementazioni mal progettate.
Regola: Installa le estensioni solo da sviluppatori che riconosci.
(uBlock Origin e Bitwarden sono scelte sicure e ben note.)
Revisione dei permessi
In Chrome e nei browser basati su Chromium, i permessi possono essere revisionati su:
chrome://settings/content
Qui è dove spesso si scoprono permessi di notifica non intenzionali.
Efficace per ridurre lo spam delle notifiche.
Usare Brave in modo efficace
Brave consente di regolare gli Scudi per sito, abilitando una protezione più forte solo quando necessario.
- Uso normale: Standard (annunci consentiti)
- Condizioni di rete scadenti: Strict (blocca gli annunci pesanti)
Questo approccio bilancia il rispetto per la monetizzazione dei siti web con le esigenze difensive pratiche.
9. FAQ
Infine, ecco le domande più comuni sull’uso dei browser su Ubuntu.
Queste si concentrano su problemi frequentemente incontrati da principianti e utenti intermedi.
Q1. È possibile installare Google Chrome normalmente su Ubuntu?
Sì.
Scarica il pacchetto .deb dal sito ufficiale.
Non è necessaria alcuna conoscenza speciale, e l’installazione può essere eseguita con un doppio clic.
Q2. Qual è la differenza tra Firefox e Chromium?
Firefox utilizza il motore indipendente di Mozilla.
Chromium è la base di Chrome e condivide la sua interfaccia e le estensioni.
Le differenze più evidenti per i principianti sono la compatibilità con i servizi Google e il supporto dei codec video.
Q3. Quale browser è il più leggero?
In molti casi, Chromium è considerato il più leggero.
Tuttavia, senza blocchi per annunci e tracciamento, le prestazioni percepite possono variare a seconda del sito.
Q4. Perché l’input giapponese smette improvvisamente di funzionare?
IBus, il sistema di input usato da Ubuntu, può occasionalmente bloccarsi.
Riavviarlo è solitamente la soluzione più rapida.
ibus restart
Questo risolve il problema nella maggior parte dei casi.
Q5. La riproduzione video sembra lenta o a scatti. Cosa devo fare?
Provare prima Chrome è la soluzione più veloce.
Chromium può soffrire di limitazioni dei codec.
Verificare l’accelerazione GPU è anche efficace.
chrome://gpu
Q6. Il blocco degli annunci di Brave dovrebbe essere sempre attivo?
Dipende dalla situazione.
Brave consente la regolazione della forza del blocco per sito.
Poiché gli annunci supportano le operazioni dei siti web, un approccio equilibrato è usare Standard normalmente e passare a Strict solo in condizioni di rete scadenti.

