- 1 1. Quando Ubuntu Non Si Avvia: Problemi Comuni e Perché Hai Bisogno di Boot Repair
- 2 2. Cos’è Boot Repair? Funzionalità e Capacità
- 3 3. Iniziare con Boot Repair: Come Installarlo
- 4 4. Come Usare Boot Repair: Passi di Riparazione Raccomandati
- 5 5. Riparazione Manuale di GRUB (Quando Boot Repair Non Funziona)
- 6 6. Problemi Comuni di Avvio: Soluzioni Caso per Caso
- 6.1 Caso 1: Ubuntu Non Si Avvia Dopo un Aggiornamento del Sistema
- 6.2 Caso 2: Dual Boot con Windows — Ubuntu Non Parte
- 6.3 Caso 3: Il Sistema Non Si Avvia Dopo la Sostituzione o l’Aggiunta di SSD/HDD
- 6.4 Caso 4: Avvio Fallito a Causa di una Discrepanza tra Impostazioni BIOS e UEFI
- 6.5 Caso 5: Il Menu GRUB Non Appare — Ubuntu Si Avvia Direttamente
- 7 7. FAQ: Domande Frequenti su Boot Repair e Problemi di Avvio di Ubuntu
- 7.1 Q1. Ho bisogno di una connessione internet per usare Boot Repair?
- 7.2 Q2. Dopo aver usato Boot Repair, non riesco ad avviare Windows. Cosa devo fare?
- 7.3 Q3. Il menu GRUB non appare — Ubuntu si avvia direttamente. Perché?
- 7.4 Q4. Dopo aver usato Boot Repair, lo schermo rimane nero — cos’è successo?
- 7.5 Q5. Dopo aver usato Boot Repair, l’ordine di avvio del BIOS è cambiato. Cosa devo fare?
- 7.6 Q6. Non capisco la differenza tra UEFI e BIOS. Boot Repair funziona con entrambi?
- 8 8. Conclusione: Non Temere i Problemi di Avvio — Boot Repair Rende il Recupero Facile
1. Quando Ubuntu Non Si Avvia: Problemi Comuni e Perché Hai Bisogno di Boot Repair
Cosa Succede Quando Ubuntu Non Riesce ad Avviarsi?
Dopo aver usato Ubuntu per un po’, potresti scoprire un giorno che improvvisamente non si avvia più. Potresti rimanere bloccato su uno schermo nero, vedere un prompt “grub rescue” o sperimentare un congelamento totale — i sintomi variano. Nella maggior parte dei casi, questo è dovuto a un problema con il bootloader (GRUB). Il sistema operativo stesso potrebbe essere intatto, ma l’“ingresso” necessario per avviarlo non funziona correttamente.
Questi tipi di problemi di avvio possono essere causati dai seguenti motivi:
- Corruzione o eliminazione dei file di configurazione di GRUB
- Modifiche alla struttura del disco (ad es., modifica delle partizioni, sostituzione dell’SSD)
- Conflitti nelle configurazioni dual-boot con Windows
- Modifiche alle impostazioni UEFI/BIOS
- Problemi dopo un aggiornamento del kernel
Cos’è Boot Repair? Il Tuo Salvavita Durante i Problemi di Avvio
Ed è qui che entra in gioco Boot Repair. Si tratta di uno strumento gratuito che aiuta a correggere gli errori di avvio in Ubuntu e altre distribuzioni Linux. Con pochi clic, può rilevare e riparare i problemi di GRUB automaticamente — senza bisogno della riga di comando.
Questo è particolarmente utile per i principianti che preferiscono non usare il terminale. Se Ubuntu non si avvia, non entrare nel panico o passare direttamente alla reinstallazione — prova prima Boot Repair.
Perché Dovresti Conoscere Boot Repair
I problemi di avvio possono colpire senza preavviso. Per gli utenti non familiari con Linux, è spesso difficile capire cosa è andato storto o cosa fare dopo. Ma se conosci Boot Repair, puoi risolvere la maggior parte dei problemi in pochi minuti — senza bisogno di reinstallare.
Continuando a leggere, imparerai come usare Boot Repair passo dopo passo. Una volta finito, sarai pronto a gestire i fallimenti di avvio con calma e a goderti un’esperienza Linux più priva di stress.
2. Cos’è Boot Repair? Funzionalità e Capacità
Cos’è Esattamente Boot Repair?
Boot Repair è uno strumento potente progettato per correggere i problemi di avvio in Ubuntu e altre distribuzioni Linux. Si specializza nella riparazione del bootloader GRUB (GNU GRUB), e uno dei suoi maggiori vantaggi è che non devi essere esperto di riga di comando — tutto viene fatto attraverso un’interfaccia grafica (GUI) facile da usare.
Se il tuo sistema si blocca su uno schermo nero o mostra errori come “no such partition” o “grub rescue”, Boot Repair può aiutarti a ripristinare la funzionalità di avvio rapidamente.
Funzionalità Principali
Boot Repair include una serie di funzionalità utili:
- Reinstalla GRUB (grub-install)
- Reinstalla automaticamente GRUB quando è rotto o mancante
- Rigenera la configurazione GRUB (update-grub)
- Rileva i sistemi operativi installati e ricostruisce le voci del menu di avvio
- Ripara l’MBR (Master Boot Record)
- Ripristina l’MBR nei sistemi legacy BIOS se è stato corrotto
- Corregge le voci di avvio EFI
- Ripristina le partizioni EFI per i sistemi che usano la modalità di avvio UEFI
- Genera un Report Boot Info
- Crea un report dettagliato basato su URL che può essere condiviso sui forum per supporto
Sistemi Operativi e Ambienti Supportati
Boot Repair funziona nei seguenti ambienti:
- Ubuntu 12.04 e versioni successive (inclusi recenti versioni LTS come 22.04)
- Derivati basati su Debian come Linux Mint e Zorin OS
- Sia modalità di avvio BIOS (legacy) che UEFI
Nota che in modalità UEFI, devi assicurarti che la partizione EFI corretta sia montata. Copriremo questo in modo più dettagliato quando descriveremo i passaggi di installazione più avanti in questa guida.
In Cosa Differisce da Altri Metodi di Riparazione?
Quello che rende Boot Repair unico è la sua interfaccia grafica intuitiva. Tradizionalmente, la riparazione di GRUB richiede una serie di passaggi manuali come:
- Avviare Ubuntu tramite una Live USB
- Usare il terminale per eseguire
mountechroot - Eseguire manualmente
grub-installeupdate-grub
Questi passaggi possono essere scoraggianti per i principianti, e gli errori sono facili da commettere. Boot Repair semplifica il processo e ti permette di correggere i problemi di avvio con soli pochi clic, rendendolo una soluzione affidabile e priva di stress.
3. Iniziare con Boot Repair: Come Installarlo
Preparare una Live USB: Creare un Ambiente in Cui Ubuntu Può Avviarsi
Se il tuo sistema non riesce ad avviarsi in Ubuntu, non potrai installare Boot Repair nel modo usuale. Per questo motivo, devi prima creare una Live USB e avviare temporaneamente Ubuntu da essa.
Una Live USB è un’unità USB contenente l’installer di Ubuntu, che ti permette di avviare e utilizzare Ubuntu senza installarlo sul tuo disco rigido — perfetto per la risoluzione dei problemi.
Passi Rapidi:
- Su un altro computer funzionante, scarica l’immagine ISO di Ubuntu
- Usa uno strumento come Rufus o balenaEtcher per scrivere l’ISO su un’unità USB
- Modifica le impostazioni BIOS/UEFI del PC guasto per abilitare l’avvio da USB e avvia dalla Live USB
- Seleziona “Prova Ubuntu” per entrare nell’ambiente desktop senza installare
Nota: Il sito ufficiale di Ubuntu fornisce istruzioni dettagliate per creare una Live USB.
Come Installare Boot Repair
Una volta che stai eseguendo Ubuntu dalla Live USB, apri un terminale e installa Boot Repair. Avrai bisogno di una connessione internet via Wi-Fi o Ethernet, quindi assicurati che il tuo dispositivo sia connesso prima di procedere.
Comandi di Installazione:
sudo add-apt-repository ppa:yannubuntu/boot-repair
sudo apt update
sudo apt install -y boot-repair
Dopo aver eseguito questi comandi, Boot Repair sarà installato nel tuo ambiente Live e pronto all’uso.
Note Importanti per Ambienti Offline
Boot Repair può avviarsi senza una connessione internet, ma alcune funzionalità saranno limitate. Ad esempio, il download degli ultimi pacchetti o il caricamento dei log online non funzioneranno offline. Ogni volta che è possibile, usalo con accesso a internet per ottenere i migliori risultati.
Se non riesci a connetterti a internet, c’è un’alternativa: usa l’ISO “Boot-Repair-Disk”, che include Boot Repair pre-installato. Puoi avviare direttamente in questo ambiente da un’unità USB o da un CD, rendendolo un’opzione comoda per l’uso offline.
4. Come Usare Boot Repair: Passi di Riparazione Raccomandati
Avviare Boot Repair e Comprendere l’Interfaccia Principale
Una volta avviato in Ubuntu dalla tua Live USB e installato Boot Repair, sei pronto per iniziare il processo di recupero. Boot Repair ha una semplice GUI (Graphical User Interface), quindi anche gli utenti non a proprio agio con il terminale possono usarlo con facilità.
Per avviare Boot Repair:
Apri un terminale e inserisci il seguente comando:
boot-repair
Dopo un momento, apparirà una finestra che scannerà automaticamente il tuo sistema. Quando la scansione termina, vedrai due opzioni principali:
- Riparazione raccomandata
- Opzioni avanzate
Per gli utenti alle prime armi o principianti, è meglio scegliere “Riparazione raccomandata” per una correzione sicura e automatica.
Riparare GRUB Automaticamente Usando “Riparazione Raccomandata”
La “Riparazione raccomandata” rileva e corregge problemi comuni — come file GRUB corrotti o voci di avvio mancanti — con un input minimo da parte dell’utente.
Passi:
- Clicca sul pulsante “Riparazione raccomandata”
- Il processo di riparazione inizia e appare una finestra di log in stile terminale
- Aspetta alcuni minuti affinché il processo si completi
- Al termine, verrà fornito un URL che riassume i dettagli della riparazione
Questo URL include log di sistema e dettagli di configurazione. Se la riparazione non funziona, puoi condividere questo link sui forum di supporto per ottenere aiuto dalla community.
Prima di Riavviare: Controlli Finali
Una volta che Boot Repair termina, ti dirà di riavviare. Ma prima di riavviare il sistema, assicurati di controllare quanto segue:
- È selezionato il disco di avvio corretto nelle impostazioni BIOS/UEFI?
- Ci sono ancora unità USB esterne o dispositivi di archiviazione collegati?
- Se fai dual-boot con un altro OS come Windows, quell’OS sarà ancora accessibile?
Negli ambienti UEFI, Boot Repair potrebbe creare una nuova voce di avvio. Questo potrebbe cambiare l’ordine di avvio, quindi ricontrolla le impostazioni BIOS se necessario.
Come Usare l’URL del Log di Boot Repair
Dopo la riparazione, Boot Repair mostrerà un URL che assomiglia a qualcosa del genere:
https://paste.ubuntu.com/p/abcd1234/
Questo link contiene informazioni dettagliate sul tuo sistema, la configurazione GRUB e le partizioni. Se la correzione non ha funzionato, condividere questo URL sui forum di Ubuntu o sui siti di Q&A renderà più facile per gli altri aiutarti a risolvere i problemi.

5. Riparazione Manuale di GRUB (Quando Boot Repair Non Funziona)
Quando Boot Repair Non È Sufficiente
Boot Repair è uno strumento potente, ma non può risolvere ogni problema. In certi casi, potresti dover riparare GRUB manualmente, specialmente se:
- La partizione EFI non è stata montata correttamente
- GRUB rileva erroneamente la configurazione in un ambiente multi-boot complesso
- La configurazione del disco è cambiata e GRUB non riesce a localizzare il SO
- Boot Repair stesso si blocca e non si avvia
In tali casi, reinstallare GRUB manualmente può aiutarti a ripristinare la funzionalità di avvio.
Reinstallazione Manuale di GRUB con chroot (Modalità BIOS)
La riparazione manuale di solito prevede questi passaggi: avvia con una Live USB → monta il file system root → entra in un ambiente chroot.
Passo 1: Monta la partizione root (sostituisci /dev/sda1 con la tua root Ubuntu effettiva)
sudo mount /dev/sda1 /mnt
sudo mount --bind /dev /mnt/dev
sudo mount --bind /proc /mnt/proc
sudo mount --bind /sys /mnt/sys
Passo 2: Entra nell’ambiente chroot
sudo chroot /mnt
Passo 3: Reinstalla GRUB
grub-install /dev/sda
update-grub
Passo 4: Esci da chroot e riavvia
exit
sudo reboot
Questo processo dovrebbe ricostruire GRUB e rendere Ubuntu avviabile di nuovo.
Per Sistemi UEFI: Passaggi Aggiuntivi Richiesti
Per i sistemi che utilizzano UEFI, dovrai anche montare la partizione EFI (di solito /boot/efi). Aggiungi questo passaggio prima di eseguire grub-install all’interno di chroot:
Monta la partizione EFI (sostituisci /dev/sda2 con la tua partizione EFI effettiva)
sudo mount /dev/sda2 /mnt/boot/efi
Poi, all’interno dell’ambiente chroot, esegui:
grub-install --target=x86_64-efi --efi-directory=/boot/efi --bootloader-id=ubuntu
update-grub
Nota: In modalità UEFI, se Secure Boot è abilitato nel tuo BIOS, GRUB potrebbe non riuscire a caricarsi. Se incontri problemi, prova a disabilitare temporaneamente Secure Boot.
Esempio di Riparazione Manuale Avanzata (Opzionale)
Se hai più sistemi operativi installati, puoi modificare manualmente il file di configurazione GRUB (/etc/default/grub) per personalizzare l’ordine di avvio o la visualizzazione del menu.
sudo nano /etc/default/grub
Ad esempio, per impostare il timeout del menu GRUB a 10 secondi:
GRUB_TIMEOUT=10
Dopo aver apportato le modifiche, applicale con:
update-grub
6. Problemi Comuni di Avvio: Soluzioni Caso per Caso
I problemi di avvio di Ubuntu possono variare a seconda dell’ambiente dell’utente. Questa sezione introduce cause specifiche e correzioni per scenari comuni, utilizzando sia Boot Repair che metodi di recupero manuale secondo necessità.
Caso 1: Ubuntu Non Si Avvia Dopo un Aggiornamento del Sistema
Sintomi:
- GRUB non appare dopo l’aggiornamento
- Schermo nero o errore “nessun bootloader trovato”
Causa: Aggiornamenti del kernel o configurazione errata di GRUB
Soluzione:
- Avvia in una Live USB ed esegui Boot Repair utilizzando “Recommended repair”
- Se fallisce, esegui
update-grubmanualmente in un ambiente chrootsudo mount /dev/sda1 /mnt sudo chroot /mnt update-grub
Caso 2: Dual Boot con Windows — Ubuntu Non Parte
Sintomi:
- Avvia solo Windows
- GRUB è sparito e il sistema avvia direttamente nel Windows Boot Manager
Causa: Un importante aggiornamento di Windows potrebbe aver sovrascritto il bootloader GRUB
Soluzione:
- Usa una Live USB per reinstallare GRUB con Boot Repair
grub-install /dev/sda update-grub
- Dopo aver eseguito Boot Repair, imposta l’ordine di avvio su “Ubuntu” nel BIOS/UEFI
- È anche consigliato disabilitare Fast Startup nelle impostazioni di Windows
Caso 3: Il Sistema Non Si Avvia Dopo la Sostituzione o l’Aggiunta di SSD/HDD
Sintomi:
- GRUB appare, ma non viene trovato alcun SO
- Messaggi di errore come “filesystem sconosciuto” o “grub rescue”
Causa: Cambiare dischi può alterare gli UUID o i nomi dei dispositivi, rompendo la configurazione di GRUB
Soluzione:
- Usa una Live USB per montare la partizione root e eseguire
update-grub - Controlla e correggi gli UUID in
/etc/fstabse necessarioblkid # Check UUIDs sudo nano /mnt/etc/fstab
Caso 4: Avvio Fallito a Causa di una Discrepanza tra Impostazioni BIOS e UEFI
Sintomi:
- GRUB è stato installato, ma il sistema non si avvia comunque
- Errori come “No bootable device” o “Missing OS”
Causa: Ubuntu è stato installato in modalità UEFI, ma il BIOS è ora impostato in modalità legacy (o viceversa)
Soluzione:
- Cambia le impostazioni del BIOS in modalità UEFI, quindi esegui Boot Repair per correggere la voce di avvio EFI
- Gli utenti avanzati possono controllare/modificare le voci di avvio usando
efibootmgrsudo efibootmgr -v
Caso 5: Il Menu GRUB Non Appare — Ubuntu Si Avvia Direttamente
Sintomi:
- Ubuntu si avvia senza problemi, ma non è possibile selezionare altri SO (ad es., Windows)
- Il menu GRUB non appare mai all’avvio
Causa: Il menu GRUB è nascosto per impostazione predefinita nella sua configurazione
Soluzione:
- Modifica il file di configurazione di GRUB per abilitare il menu
sudo nano /etc/default/grub # Edit the following lines: GRUB_TIMEOUT_STYLE=menu GRUB_TIMEOUT=10
- Dopo la modifica, applica le modifiche con
update-grub
7. FAQ: Domande Frequenti su Boot Repair e Problemi di Avvio di Ubuntu
Ecco le risposte alle domande comuni su Boot Repair e problemi di avvio di Ubuntu. Usa questa sezione come riferimento rapido per risolvere i problemi in modo più efficace.
Q1. Ho bisogno di una connessione internet per usare Boot Repair?
A1.
Non è richiesto, ma avere una connessione internet è altamente raccomandato. Boot Repair può reinstallare i pacchetti GRUB e caricare i log di sistema su un server, utile per ottenere supporto. Senza internet, le riparazioni di base funzionano ancora, ma la condivisione dei log e gli aggiornamenti sono limitati.
Q2. Dopo aver usato Boot Repair, non riesco ad avviare Windows. Cosa devo fare?
A2.
GRUB potrebbe non aver rilevato Windows correttamente. Prova i seguenti passaggi:
- Avvia da una Live USB
- Apri un terminale ed esegui Boot Repair, scegliendo “Recommended repair”
- Se non funziona, aggiorna GRUB manualmente tramite chroot
sudo mount /dev/sda1 /mnt sudo chroot /mnt update-grub
Questo dovrebbe ripristinare la voce di avvio di Windows nel menu GRUB.
Q3. Il menu GRUB non appare — Ubuntu si avvia direttamente. Perché?
A3.
Per impostazione predefinita, GRUB potrebbe essere impostato in modalità nascosta. Per mostrare il menu di avvio, modifica la configurazione di GRUB:
sudo nano /etc/default/grub
Cambia le seguenti righe:
GRUB_TIMEOUT_STYLE=menu
GRUB_TIMEOUT=10
Quindi applica le modifiche con:
sudo update-grub
Ora, il menu GRUB dovrebbe apparire all’avvio.
Q4. Dopo aver usato Boot Repair, lo schermo rimane nero — cos’è successo?
A4.
La riparazione potrebbe aver funzionato, ma il driver di visualizzazione o la configurazione di avvio potrebbe causare lo schermo nero. Prova quanto segue:
- Nel menu GRUB, scegli “Advanced options” e seleziona un kernel diverso
- Premi
enel menu GRUB e rimuoviquiet splashper visualizzare i log di avvio dettagliati - Prova ad avviare in modalità di recupero per diagnosticare problemi di driver
Q5. Dopo aver usato Boot Repair, l’ordine di avvio del BIOS è cambiato. Cosa devo fare?
A5.
Boot Repair potrebbe aver creato una nuova voce di avvio, cambiando la priorità di avvio. Apri le impostazioni del BIOS/UEFI (solitamente premendo DEL o F2 all’avvio) e assicurati che la voce “ubuntu” o “GRUB” sia impostata come prima opzione di avvio.
Q6. Non capisco la differenza tra UEFI e BIOS. Boot Repair funziona con entrambi?
A6.
Sì, Boot Repair supporta sia la modalità di avvio UEFI che BIOS (Legacy). Tuttavia, è importante avviare la Live USB nella stessa modalità dell’installazione di Ubuntu. Se Ubuntu è stato installato in modalità UEFI, Boot Repair deve eseguire anch’esso in modalità UEFI per funzionare correttamente.
8. Conclusione: Non Temere i Problemi di Avvio — Boot Repair Rende il Recupero Facile
Punti Chiave su Boot Repair
- Strumento GUI per principianti — puoi riparare GRUB con pochi click
- Funziona con Live USB — non è necessario reinstallare Ubuntu e richiede poco uso della riga di comando
- Se la riparazione automatica fallisce, la reinstallazione manuale di GRUB può comunque risolvere la maggior parte dei problemi
- Gestisce sia configurazioni UEFI che BIOS, e funziona in ambienti dual‑boot
- Fornisce consigli pratici, come l’uso dei log di avvio e la ricostruzione dei menu GRUB
Come Prepararsi a Futuri Problemi di Avvio
Per mantenere Ubuntu funzionante senza intoppi, ecco alcune precauzioni semplici ma efficaci:
- Esegui regolarmente il backup del sistema (usa strumenti come Timeshift)
- Crea punti di ripristino prima di aggiornamenti importanti
- Comprendi le impostazioni del BIOS/UEFI e documenta eventuali modifiche
- Informati in anticipo su Boot Repair e tieni pronta una Live USB
Anche una semplice preparazione può darti tranquillità quando accade qualcosa di inaspettato.
Problemi di Avvio = Opportunità di Apprendimento
Gli errori di GRUB e i fallimenti di avvio possono sembrare intimidatori all’inizio — soprattutto se sei nuovo a Linux. Ma risolvere questi problemi è un ottimo modo per approfondire la tua comprensione di Ubuntu e del funzionamento del tuo sistema. Boot Repair è un eccellente primo passo in questo percorso.
Quindi, la prossima volta che il tuo sistema rifiuta di avviarsi, non farti prendere dal panico. Usa questa guida per affrontare il processo con calma e sicurezza. Ne uscirai non solo con un sistema funzionante — ma anche con più conoscenze Linux al tuo attivo.


