Ubuntu Touch spiegato: un sistema operativo mobile Linux incentrato sulla privacy, alternativa ad Android

目次

1. Cos’è Ubuntu Touch? Un’alternativa gratuita al sistema operativo mobile Android

Un’opzione “De-Google” anche per gli smartphone

Quando si tratta di smartphone, la stragrande maggioranza degli utenti oggi si affida a Android o iOS. Tuttavia, negli ultimi anni, un numero crescente di utenti ha iniziato a cercare una migliore protezione della privacy e uno stile di vita che non dipenda dai servizi di Google. In risposta a questa domanda, un sistema operativo mobile open-source chiamato Ubuntu Touch sta attirando attenzione.

Ubuntu Touch è un sistema operativo per smartphone basato su Ubuntu, una delle distribuzioni Linux più popolari. È spesso considerato un’alternativa “gratuita e aperta” ad Android.

Cos’è Ubuntu Touch? Le sue origini e il background

Ubuntu Touch è stato originariamente sviluppato come parte della visione di Canonical di unificare smartphone e PC. Costruito sulla tecnologia desktop di Ubuntu, è stato annunciato nel 2013 come un sistema operativo mobile completamente indipendente. Tuttavia, lo sviluppo è stato sospeso nel 2017.

Dopo di ciò, un gruppo della comunità chiamato UBports ha rilevato il progetto. Da allora, Ubuntu Touch continua a evolversi attraverso uno sviluppo attivo guidato dalla comunità.

Questo rende Ubuntu Touch un progetto unico sostenuto non da una singola corporation, ma da una comunità globale di volontari, incarnando il vero spirito dell’open source.

Perché Ubuntu Touch è importante oggi

Negli anni 2020, le preoccupazioni per la protezione dei dati personali e la sorveglianza digitale sono cresciute rapidamente. I dispositivi Android tipicamente richiedono un account Google, e molte app raccolgono il comportamento degli utenti e la cronologia delle ricerche.

Ubuntu Touch, d’altra parte, è progettato in modo che le azioni e i dati degli utenti rimangano sul dispositivo, senza dipendere dai servizi di Google, Apple o altre grandi corporation.

A differenza degli ecosistemi di app centralizzati come Google Play o l’App Store, Ubuntu Touch utilizza una piattaforma di app indipendente chiamata OpenStore. Questo permette agli sviluppatori e agli utenti di distribuire e utilizzare software liberamente, senza censura o regolamentazioni eccessive.

Prerequisiti prima di iniziare

Rispetto ai sistemi operativi per smartphone mainstream, Ubuntu Touch non è ancora a un livello “plug-and-play” per tutti. I dispositivi supportati sono limitati, e alcune funzioni—specialmente quelle specifiche del carrier, come chiamate e SMS in Giappone—potrebbero avere restrizioni.

Detto questo, Ubuntu Touch offre un’eccezionale libertà e trasparenza, rendendolo un’opzione convincente per sviluppatori, utenti attenti alla privacy e chiunque persegua una vita digitale più indipendente.

2. Panoramica di Ubuntu Touch e la sua storia di sviluppo

Da Canonical a UBports: Il viaggio del progetto

Ubuntu Touch è iniziato originariamente sotto Canonical, l’azienda dietro Ubuntu Linux. Nel 2013, Canonical ha anche annunciato il progetto “Ubuntu Edge”, con l’obiettivo di fondere le esperienze desktop e mobile.

A causa di difficoltà di finanziamento e mancanza di successo commerciale, Canonical si è ritirata dallo sviluppo di Ubuntu Touch nel 2017.

Per mantenere vivo il progetto, una comunità guidata da volontari chiamata UBports è intervenuta. Hanno ereditato il codice sorgente e continuano a sviluppare, mantenere ed espandere Ubuntu Touch. Oggi, la UBports Foundation funge da organizzazione ufficiale dietro il progetto.

Sviluppo guidato dalla comunità da parte di UBports

UBports non è un’entità aziendale ma una comunità globale aperta di sviluppatori e utenti. Chiunque può contribuire. Il codice sorgente è pubblicato su GitHub, e le discussioni di sviluppo avvengono attraverso riunioni regolari, gruppi Telegram e forum.

Ubuntu Touch riceve anche aggiornamenti regolari OTA (Over-The-Air), che forniscono patch di sicurezza, miglioramenti delle funzionalità e supporto per nuovi dispositivi.

Il progetto è sviluppato non per profitto commerciale, ma come un sistema operativo progettato per proteggere la libertà e la privacy degli utenti.

La forza di essere basato su Ubuntu

Ubuntu Touch è costruito su Ubuntu 20.04 LTS (Long Term Support). Questo garantisce la stabilità complessiva del sistema e la disponibilità a lungo termine di patch di sicurezza e aggiornamenti del kernel.

.Utilizzare una base LTS offre un’eccellente affidabilità e longevità, consentendo agli utenti di fidarsi del sistema operativo per un uso a lungo termine rispetto a molte piattaforme mobili di breve durata.

Perché Ubuntu Touch è ancora importante

In un mercato dominato da Android e iOS, Ubuntu Touch può apparire di nicchia. Tuttavia, la sua esistenza continua è guidata da una domanda chiara: utenti che apprezzano davvero la privacy e il controllo.

Per chi è preoccupato della raccolta dei dati e degli ecosistemi controllati dalle aziende, Ubuntu Touch offre uno dei pochi ambienti per smartphone che può essere interamente controllato dall’utente.

3. Caratteristiche chiave e vantaggi di Ubuntu Touch

Un sistema operativo mobile completamente open source che privilegia la privacy

Il punto di forza più grande di Ubuntu Touch è la sua filosofia di design, che pone la privacy dell’utente al di sopra di tutto. A differenza degli smartphone Google o Apple, Ubuntu Touch evita esplicitamente di raccogliere dati sull’attività dell’utente o informazioni personali.

Non è necessario alcun account Google, non c’è sincronizzazione cloud automatica e non ci sono pubblicità o tracciamenti integrati.

Di conseguenza, Ubuntu Touch è emerso come una potente alternativa per chi desidera riprendere il controllo dei propri smartphone in un’era di sorveglianza digitale.

Lomiri: Un’interfaccia utente intuitiva ed elegante

Ubuntu Touch utilizza un’interfaccia utente unica chiamata Lomiri (ex Unity8). È progettata per adattarsi perfettamente sia a smartphone che a PC, con un layout reattivo basato sui gesti.

  • Cambio app tramite scorrimenti laterali
  • Multitasking semplice ed efficiente
  • Un layout più vicino agli ambienti desktop

Ciò offre un’esperienza utente distinta rispetto ad Android e iOS, diventando altamente efficiente una volta che gli utenti si familiarizzano con essa.

Distribuzione indipendente delle app tramite OpenStore

Invece di un marketplace di app centralizzato come Google Play, Ubuntu Touch utilizza l’OpenStore guidato dalla comunità. Molte app sono leggere, prive di pubblicità e tracciatori, e chiunque può sviluppare e pubblicare applicazioni.

Le app vengono distribuite usando il formato di pacchetto .click, ciascuna eseguita in un ambiente sandbox, offrendo un alto livello di sicurezza.

4. Differenze chiave tra Ubuntu Touch, Android e iOS

Filosofie software fondamentalmente diverse

La differenza tra Android, iOS e Ubuntu Touch va ben oltre l’interfaccia o l’usabilità. La distinzione più significativa risiede nella loro filosofia di base verso il software.

Android e iOS sono forniti da grandi corporation—Google e Apple—e gli utenti sono profondamente integrati nei loro ecosistemi. La distribuzione delle app, gli aggiornamenti del sistema operativo, i backup, la pubblicità e la raccolta dei dati sono tutti gestiti sotto il controllo aziendale.

Ubuntu Touch, al contrario, è costruito su principi open source e mira a fornire la massima libertà e trasparenza agli utenti. È mantenuto dalla comunità no‑profit UBports, e il suo codice sorgente è completamente aperto e modificabile.

La direzione dello sviluppo è spesso decisa con il contributo della comunità, privilegiando la scelta dell’utente rispetto al profitto aziendale.

Distribuzione delle app e grado di libertà

Su Android e iOS, le app vengono ottenute tramite marketplace ufficiali come Google Play e l’App Store. Sebbene questi store offrano una forte sicurezza, richiedono anche la conformità a politiche di revisione aziendali e censura, limitando la libertà.

Ubuntu Touch utilizza un app store indipendente chiamato OpenStore, dove chiunque può pubblicare liberamente le applicazioni. La maggior parte delle app è priva di pubblicità e tracciatori, spesso riflettendo i valori personali dello sviluppatore.

Inoltre, l’installazione di app tramite sideload è semplice, dimostrando ulteriormente l’alto livello di libertà della piattaforma.

Aggiornamenti di sistema e controllo dell’utente

Su molti dispositivi Android e iOS, gli aggiornamenti del sistema operativo dipendono fortemente dai produttori. Dopo diversi anni, anche gli aggiornamenti di sicurezza possono cessare.

Con Ubuntu Touch, i dispositivi supportati possono ricevere aggiornamenti a discrezione dell’utente. Gli aggiornamenti OTA forniti da UBports permettono agli utenti di installare le ultime funzionalità e patch di sicurezza senza preoccupazioni per la discontinuazione commerciale.

Personalizzazione a livello di sistema—come lo sblocco dei bootloader o la sostituzione dei kernel—è anch’essa permessa, fornendo un ambiente altamente flessibile per utenti tecnicamente competenti.

Approcci ai Dati e alla Privacy

Android e iOS offrono funzionalità comode come la sincronizzazione cloud e gli assistenti vocali, ma queste si basano su raccolta di dati personali su larga scala.

Ubuntu Touch segue la filosofia opposta. I dati sono memorizzati localmente per impostazione predefinita, e la comunicazione esterna è minimizzata. Non è richiesta la creazione di un account durante l’installazione, e non c’è sincronizzazione cloud integrata.

Per gli utenti che vogliono il pieno controllo sui loro dati, Ubuntu Touch si distingue come una soluzione ideale.

5. Dispositivi Supportati e Come Sceglierne Uno

Non Compatibile con Tutti gli Smartphone

Ubuntu Touch non è un OS che può essere installato su ogni smartphone. Solo specifici dispositivi supportati sono compatibili.

Questo perché Ubuntu Touch richiede driver e ottimizzazioni specifiche per il dispositivo. Le liste dei dispositivi supportati sono continuamente aggiornate, quindi controllare il sito ufficiale UBports prima dell’installazione è essenziale.

Dispositivi Supportati Ufficialmente: Migliori per la Stabilità

UBports designa certi dispositivi come supportati ufficialmente, il che significa che funzionalità core come chiamate, SMS, Wi-Fi e fotocamere funzionano in modo affidabile. A partire dal 2024, esempi notevoli includono:

  • Google Pixel 3a Alta stabilità e qualità della fotocamera; un popolare target per il porting.
  • Volla Phone / Volla Phone X Disponibile con Ubuntu Touch preinstallato; ideale per principianti.
  • Fairphone 4 Un telefono modulare ecologico progettato per una facile riparazione.
  • PinePhone Uno smartphone sperimentale focalizzato su Linux mirato agli sviluppatori.

Questi dispositivi ricevono aggiornamenti OTA e sono adatti per un uso a lungo termine.

Dispositivi Supportati dalla Community: Flessibili ma Rischiosi

Molti dispositivi sono elencati come “portati” o “in test”. Queste versioni sono spesso mantenute da volontari al di fuori di UBports e possono avere funzionalità limitate o problemi di stabilità.

Esempi includono fotocamere funzionanti senza registrazione video, o dati mobili funzionali senza supporto VoLTE. È richiesta una considerazione attenta per l’uso quotidiano.

Dispositivi Raccomandati per Principianti: Volla Phone e Pixel 3a

Per gli utenti alle prime armi, Volla Phone e Pixel 3a sono altamente raccomandati.

  • Volla Phone è venduto ufficialmente con Ubuntu Touch preinstallato, permettendo un uso immediato senza configurazione.
  • Pixel 3a beneficia di una documentazione estesa e un forte supporto UBports.

Entrambi sono relativamente facili da ottenere e ben documentati, rendendo il troubleshooting più facile.

Riassunto: Come Scegliere un Dispositivo Compatibile

Quando si seleziona un dispositivo per Ubuntu Touch, considerare quanto segue:

  • Elencato sul sito ufficiale UBports
  • Funzionalità core stabili (chiamate, SMS, fotocamera, Wi-Fi)
  • Compatibilità con le bande di rete locali
  • Supporto per funzionalità aggiuntive come Waydroid

Quando si acquistano dispositivi usati, assicurarsi che il bootloader possa essere sbloccato.

6. Come Installare Ubuntu Touch

L’Installazione È Più Facile di Quanto Si Pensa: Usa UBports Installer

Installare Ubuntu Touch può sembrare complesso, specialmente per utenti non familiari con Linux o ROM Android personalizzate. Fortunatamente, l’UBports Installer ufficiale rende il processo relativamente semplice.

L’installer supporta Windows, macOS e Linux e fornisce un workflow basato su GUI: avvia l’installer, seleziona il tuo dispositivo e segui le istruzioni sullo schermo.

Checklist Pre-Installazione: Preparazioni Critiche

Prima di installare Ubuntu Touch, diversi passaggi importanti devono essere completati. Saltarli può risultare in un fallimento dell’installazione o un dispositivo che non si avvia.

Preparazioni richieste:

.1. Confermare la compatibilità del dispositivo Controlla l’elenco di supporto ufficiale o i report verificati della community.
2. Eseguire il backup di tutti i dati L’installazione comporta un reset completo del dispositivo.
3. Sbloccare il bootloader Lo sblocco OEM è richiesto sulla maggior parte dei dispositivi Android.
4. Abilitare il debug USB È necessario per la comunicazione tra il dispositivo e il PC.

Passaggi di installazione con UBports Installer

Di seguito una panoramica generale (consulta il sito ufficiale per i dettagli):

  1. Scarica e installa UBports Installer dal sito ufficiale 👉 https://ubports.com/installer
  2. Avvia l’installer e collega lo smartphone via USB (il debug USB deve essere abilitato)
  3. Seleziona il dispositivo rilevato e scegli un canale (stable / devel)
  4. Segui le istruzioni a schermo (modalità recovery, riavvii, ecc.)
  5. Al termine, Ubuntu Touch avvierà automaticamente

Seguendo le istruzioni dell’installer, Ubuntu Touch può essere installato senza operazioni da riga di comando.

Configurazione iniziale dopo l’installazione

Dopo l’avvio di Ubuntu Touch, completa la configurazione iniziale: selezione della lingua, connessione Wi‑Fi e impostazioni opzionali dell’account.

Poiché non è necessario alcun account Google, la configurazione è semplice. Si consiglia di installare le app da OpenStore e di verificare gli aggiornamenti di sistema.

Problemi comuni di installazione e soluzioni

IssueLikely CauseSolution
Installer does not detect the deviceUSB debugging disabled, missing driversCheck USB settings, reinstall drivers
Installation stops or reboots repeatedlyBootloader not unlocked, corrupted ROMFactory reset and retry
SIM not recognized after installationUnsupported bands, no VoLTETry another carrier or use Waydroid-based apps

7. Configurare un ambiente linguistico giapponese

Ubuntu Touch supporta il giapponese?

Ubuntu Touch è un sistema operativo open source multilingue, e la visualizzazione di base del giapponese è supportata di default. Durante la configurazione iniziale, è possibile selezionare il giapponese come lingua di sistema.

Tuttavia, l’input di testo giapponese (IME) non è completamente supportato subito. Per leggere e scrivere comodamente in giapponese, sono necessarie configurazioni aggiuntive o app.

Come abilitare la visualizzazione giapponese

Dopo aver installato Ubuntu Touch, puoi cambiare la lingua di sistema in giapponese seguendo questi passaggi:

  1. Apri l’app “Impostazioni”
  2. Seleziona “Lingua e testo”
  3. Scegli “Japanese” sotto “Lingua”
  4. Riavvia o esci per applicare le modifiche

Questo localizzerà l’interfaccia di sistema e le app supportate in giapponese. Alcune app non supportate potrebbero rimanere in inglese.

Come abilitare l’input giapponese (Mozc)

Poiché Ubuntu Touch non fornisce ancora un IME giapponese completamente integrato, la soluzione più comune è usare Mozc, la versione open source di Google Japanese Input. Questo approccio è destinato a utenti di livello intermedio‑avanzato.

Attualmente, ci sono due metodi principali:

① Utilizzare IME giapponesi Android tramite Waydroid

Installando Waydroid (un ambiente container Android), è possibile usare IME giapponesi basati su Android come Google Japanese Input o Simeji.

  • Pro: Configurazione relativamente semplice, funziona con le app Android
  • Contro: Non utilizzabile nelle app native di Ubuntu Touch
② Eseguire Mozc in un container Libertine (Sperimentale)

Ubuntu Touch offre Libertine, un sistema di container per eseguire applicazioni Linux desktop. Mozc può essere installato all’interno di un container Libertine.

  • Crea un container Libertine (Impostazioni → Impostazioni sviluppatore)
  • Installa i pacchetti relativi a Mozc (necessario CLI)
  • Prova l’input in app desktop come editor di testo

Questo metodo può essere instabile e non è ancora considerato pronto per la produzione.

Compatibilità con gli operatori mobili giapponesi

Ubuntu Touch è sviluppato principalmente secondo gli standard di comunicazione occidentali, quindi è necessaria particolare attenzione quando si usano operatori giapponesi.

  • Usa un dispositivo con SIM sbloccata
  • Le reti docomo sono generalmente stabili; SoftBank e au potrebbero non supportare VoLTE
  • Spesso è necessaria la configurazione manuale dell’APN

Le impostazioni APN possono solitamente essere aggiunte manualmente nelle impostazioni cellulari. Se la configurazione automatica fallisce, consulta la documentazione APN ufficiale del tuo operatore.

Riepilogo del supporto della lingua giapponese

ItemStatusNotes
Japanese displaySupported by default via system settings
Japanese inputPossible via Waydroid or Mozc; no native IME yet
Carrier connectivity○ (docomo-based)Manual APN required; VoLTE may be unsupported

Sebbene il supporto giapponese in Ubuntu Touch non sia ancora “perfetto”, può diventare pienamente utilizzabile per le attività quotidiane con qualche configurazione.

8. Utilizzo nel Mondo Reale e Limitazioni

La Funzionalità Principale Varia Significativamente per Dispositivo

Ubuntu Touch include tutte le funzionalità essenziali per smartphone come chiamate, SMS, Wi-Fi e navigazione web. Con dispositivi supportati ufficialmente, la stabilità complessiva è generalmente alta.

Sui dispositivi consigliati come il Pixel 3a o Volla Phone, gli utenti riportano tipicamente:

  • Chiamate e SMS: Completamente funzionali
  • Dati mobili: Funzionano dopo la configurazione APN
  • Wi-Fi e Bluetooth: Principalmente stabili
  • Fotocamera: Foto fisse supportate; registrazione video potrebbe non funzionare
  • GPS: Precisione varia per dispositivo
  • App: Le app OpenStore girano fluidamente

Detto questo, le differenze specifiche del dispositivo sono significative. Si raccomanda vivamente di controllare i report sui dispositivi sul sito UBports o sui forum prima dell’installazione.

Ancora Non al Livello di Android o iOS

Poiché Ubuntu Touch è sviluppato dalla comunità, la completezza delle sue funzionalità e l’ecosistema delle app sono indietro rispetto ai sistemi operativi commerciali.

Le limitazioni comuni includono:

  • Funzionalità della fotocamera limitate come la registrazione video o HDR
  • App commerciali come Google Maps o LINE non disponibili nativamente (richiesto Waydroid)
  • Selezione di app più piccola con funzionalità più semplici
  • Ottimizzazione della batteria ancora sottosviluppata
  • Affidabilità delle notifiche varia per app

Ubuntu Touch dovrebbe essere visto non come una sostituzione diretta di Android, ma come un SO mobile costruito su un sistema di valori diverso.

Espandere la Praticità con Waydroid

Waydroid aiuta a compensare molte limitazioni permettendo alle app Android di girare all’interno di Ubuntu Touch.

  • App di messaggistica come LINE o Messenger
  • Google Maps e YouTube
  • IME giapponesi basati su Android

Tuttavia, Waydroid ha anche limitazioni:

  • Condivisione file incompleta tra ambienti Ubuntu Touch e Android
  • Nessuna accelerazione hardware; le prestazioni potrebbero soffrire
  • Supportato solo su certi dispositivi (es. Pixel 3a)

Durata della Batteria e Prestazioni

Il consumo della batteria è spesso riportato come leggermente peggiore di Android. Questo è dovuto a un’ottimizzazione hardware limitata e una gestione della potenza in background immatura.

Detto questo, con un uso consapevole—come navigazione web leggera o messaggistica—molti utenti riportano una durata della batteria accettabile per l’uso quotidiano.

Riassunto dell’Esperienza Utente Complessiva

FeatureRatingComment
Calls / SMSStable on officially supported devices
Mobile dataWorks with manual APN setup
CameraStill photos OK; video varies
Japanese inputPossible via Waydroid or Mozc
Battery lifeUsable, but weaker than Android
App ecosystemMinimal, expandable via Waydroid
SecurityOpen source, no tracking

9. Il Futuro di Ubuntu Touch e della Sua Comunità

Evoluzione Continua Attraverso Aggiornamenti OTA

Ubuntu Touch non si basa su grandi aggiornamenti OS rari. Invece, evolve attraverso aggiornamenti OTA (Over-The-Air) regolari.

A partire dal 2025, gli aggiornamenti sono progrediti nella serie OTA-4x, tipicamente rilasciati ogni uno o due mesi.

  • Supporto per nuovi dispositivi
  • Aggiornamenti di patch di sicurezza
  • Miglioramenti UI Lomiri e correzioni bug
  • Compatibilità Waydroid migliorata
  • Miglioramenti funzionalità OpenStore

Questo progresso costante continua nonostante l’assenza di incentivi commerciali, evidenziando la forza dello sviluppo guidato dalla comunità.

Comunità UBports Attiva e Globale

La comunità UBports consiste di sviluppatori, utenti, traduttori e sostenitori da tutto il mondo. Opera come un’organizzazione non-profit supportata da donazioni.

Le principali attività della comunità includono:

  • Sviluppo e manutenzione di Ubuntu Touch
  • Proposte di funzionalità e implementazione
  • Sforzi di documentazione e traduzione
  • Supporto utenti via forum, Telegram e Matrix
  • Livestream mensili “Ubuntu Touch Q&A”

Tutto lo sviluppo è condotto attraverso processi aperti e trasparenti, permettendo a chiunque di contribuire.

Espansione del Supporto Multilingue Inclusi il Giapponese

Ubuntu Touch è progettato per un uso globale e offre un esteso supporto multilingue. La localizzazione giapponese continua a migliorare attraverso aggiornamenti di traduzione UI e tutorial creati dalla comunità.

Il numero di utenti giapponesi sta aumentando gradualmente, con attività crescente nei gruppi Telegram e forum online.

Prospettive Future: Base Ubuntu 22.04 e Supporto 5G

markdown.Ubuntu Touch è attualmente basato su Ubuntu 20.04 LTS, ma è prevista una migrazione a Ubuntu 22.04 LTS (Jammy).

La transizione dovrebbe migliorare il supporto del kernel, le funzionalità di sicurezza e la compatibilità con dispositivi più recenti.

Mentre il supporto nativo al 5G è ancora limitato, la ricerca e la sperimentazione sono in corso all’interno della community.

Un Sistema Operativo Mobile Open-Source Sostenibile

Ubuntu Touch è un sistema operativo open-source sostenibile supportato interamente da utenti appassionati in tutto il mondo.

Libero da pubblicità e influenze corporate, preserva l’ideale della libertà digitale. Per chi valorizza trasparenza, autonomia e controllo, Ubuntu Touch rimane una scelta unicamente avvincente.

10. Per chi è Ubuntu Touch?

Per chi ha messo in dubbio Android o iOS

Se hai mai provato una delle seguenti sensazioni usando uno smartphone, Ubuntu Touch potrebbe valere la pena considerarlo:

  • “Le app richiedono più permessi del necessario.”
  • “Mi sento bloccato nell’ecosistema Google o Apple.”
  • “Il mio telefono è pieno di notifiche, pubblicità e tracciamento – non mi sembra libero.”

Ubuntu Touch affronta direttamente queste preoccupazioni e offre un modo per riprendere davvero il controllo del tuo smartphone.

Ideale per i Cittadini Digitali che Valutano la Libertà

Poiché Ubuntu Touch è open source, incentrato sulla privacy e altamente personalizzabile, è particolarmente attraente per i seguenti utenti:

  • Appassionati ed ingegneri Linux Godono di un ambiente familiare basato su Ubuntu con una comprensione più profonda del sistema.
  • Utenti attenti alla privacy Evitano il tracciamento e il controllo dei dati da parte delle aziende.
  • Utenti che valorizzano la trasparenza Capiscono come funziona il loro dispositivo e rimuovono componenti non necessari.
  • Utenti educativi e sperimentali Ideale per l’educazione alla programmazione e la sperimentazione di sistemi.

Per chi ama le Sfide Tecniche

L’installazione e la manutenzione di Ubuntu Touch possono richiedere conoscenze tecniche:

  • Sblocco del bootloader
  • Uso dell’UBports Installer
  • Configurazione di Waydroid o Mozc

Per gli utenti che apprezzano questo processo, Ubuntu Touch offre la stessa soddisfazione dell’installare ROM personalizzate o configurare sistemi Linux.

È particolarmente attraente per chi vuole decidere da sé cosa far girare sul proprio dispositivo.

Per chi Ubuntu Touch potrebbe non essere adatto

Ubuntu Touch non è per tutti. I seguenti utenti potrebbero preferire altri sistemi operativi:

  • Chi desidera un telefono che “funzioni semplicemente” senza pensarci
  • Utenti che dipendono da app specifiche per regione come LINE o PayPay
  • Chi richiede le ultime funzionalità come 5G, VoLTE o fotocamere avanzate

Tuttavia, se vedi questi compromessi come gestibili in modo creativo, Ubuntu Touch può comunque essere una scelta valida.

Riepilogo: Ubuntu Touch è per chi vuole la Libertà di Scelta

Ubuntu Touch non riguarda la comodità rifinita. È un OS per chi vuole libertà di scegliere, costruire e controllare il proprio ambiente mobile.

Per gli utenti che cercano una piattaforma smartphone veramente aperta, libera da vincoli commerciali, Ubuntu Touch può essere il primo passo per riconquistare la sovranità digitale.

11. Domande Frequenti (FAQ)

Di seguito trovi le risposte alle domande più comuni dei lettori che stanno valutando Ubuntu Touch.

Q1. Ubuntu Touch è gratuito da usare?

A. Sì. Ubuntu Touch è completamente gratuito e open source.
È sviluppato dalla UBports Foundation sotto licenze open‑source come la GPL.

Q2. Ubuntu Touch può essere installato su qualsiasi smartphone?

A. No. Solo i dispositivi supportati possono eseguire Ubuntu Touch.
Dispositivi come Pixel 3a, Volla Phone e Fairphone elencati nella pagina ufficiale di supporto di UBports sono consigliati.

Q3. Ubuntu Touch supporta la visualizzazione e l’input giapponese?

A. La visualizzazione giapponese è supportata di default.
L’input giapponese richiede una configurazione aggiuntiva tramite Mozc o Waydroid. Un IME giapponese completamente nativo non è ancora disponibile.

Q4. È possibile utilizzare app Android come LINE o YouTube?

A. Non nativamente. Tuttavia, molte app Android possono essere eseguite utilizzando Waydroid.
Alcune app potrebbero avere limitazioni come prestazioni instabili o notifiche mancanti.

Q5. Le chiamate, gli SMS e i dati mobili sono supportati?

A. Sì, sui dispositivi supportati con schede SIM compatibili.
Il supporto VoLTE è spesso limitato, specialmente sulle reti au. Le SIM basate su docomo tendono a funzionare meglio.

Q6. Dove posso ottenere le app per Ubuntu Touch?

A. Le app sono distribuite tramite OpenStore, il negozio di app indipendente di Ubuntu Touch.
Presenta app sviluppate dalla comunità senza revisione centralizzata da parte di aziende.

Q7. Cosa sono gli aggiornamenti OTA e sono automatici?

A. Gli aggiornamenti OTA (Over-The-Air) sono aggiornamenti di sistema regolari per Ubuntu Touch.
Gli utenti applicano manualmente gli aggiornamenti tramite le impostazioni, con notifiche fornite per comodità.

Q8. Posso tornare ad Android?

A. Sì. Se fai un backup della ROM originale in anticipo, puoi ripristinare Android utilizzando tool come TWRP.
Procedure errate potrebbero causare problemi di avvio, quindi è richiesta cautela.

Q9. Ubuntu Touch è sicuro?

A. Sì. Ubuntu Touch è open source e non contiene pubblicità o tracciamento integrati.
Con software preinstallato minimo, le superfici di attacco potenziali sono ridotte.

Q10. Qual è il modo migliore per iniziare?

A. Visita il sito ufficiale di UBports per verificare la compatibilità del dispositivo.
Quindi scarica l’UBports Installer e segui i passaggi di installazione guidati.

12. Conclusione e Prossimi Passi

Cosa Rivela Ubuntu Touch Sulle Smartphones

Gli smartphone sono profondamente integrati nella vita moderna. Allo stesso tempo, molti utenti stanno diventando consapevoli che i loro dati vengono costantemente raccolti e monetizzati.

Ubuntu Touch offre una risposta chiara a questa realtà—non come una semplice sostituzione di Android, ma come una piattaforma progettata per ripristinare la libertà di scelta e il controllo agli utenti.

L’Attrattiva Principale di Ubuntu Touch

  • Completamente gratuito e open source
  • Design con priorità alla privacy senza pubblicità o tracciamento
  • Interfaccia utente Lomiri elegante e intuitiva
  • Distribuzione gratuita di app tramite OpenStore
  • Compatibilità con Android tramite Waydroid
  • Sviluppo trasparente guidato dalla comunità
  • Pratico per l’uso quotidiano sui dispositivi supportati

Passi Pratici per Iniziare

  1. Verifica i dispositivi supportati 👉 UBports Devices Page
  2. Scarica l’UBports Installer 👉 UBports Installer
  3. Provalo prima su un dispositivo secondario
  4. Unisciti alla comunità tramite forum, Telegram o Reddit
  5. Considera di donare o contribuire se trovi valore nel progetto

Riconquistare il Senso di Proprietà

Molti utenti di Ubuntu Touch riportano di riscoprire la sensazione di possedere veramente il loro smartphone.

Se apprezzi l’autonomia, la trasparenza e la libertà digitale, Ubuntu Touch offre un percorso convincente in avanti.

Riferimenti

Qiita

はじめに Google Pixel3aにUbuntu Touchをインストールする手順をまとめました。 スマホでUbun…